In provincia di Bergamo partirà da lunedì 24 agosto, la campagna per la ricerca di infezioni passate o in atto di Covid-19, rivolta ai lavoratori della scuola. L’iniziativa è in attuazione delle prescrizioni nazionali e delle indicazioni regionali ed è rivolta a personale docente e non docente delle scuola dell’infanzia, primarie e secondarie pubbliche statali e non statali, paritarie e private, istituti di istruzione e formazione professionale, compreso il personale degli asili nido.
La partecipazione è su base volontaria e gratuita e consiste nella somministrazione del test sierologico di ricerca anticorpale (cosiddetto “pungidito”) a risposta immediata cioè nel giro di 10-20 minuti, e nella successiva somministrazione obbligatoria del test molecolare (cosiddetto “tampone”) a coloro che risultino positivi al test sierologico. Lo screening sierologico è aperto anche a coloro che avessero già effettuato tale test in passato e desiderano ripeterlo. Nel caso di esito negativo del test sierologico non verrà rilasciata nessuna certificazione al lavoratore, trattandosi di test di screening.
L’Agenzia di tutela della salute (Ats) di Bergamo fa sapere che personale scolastico che intende aderire dovrà:
- Verificare innanzitutto se il proprio Medico di Medicina Generale aderisce all’iniziativa e quindi effettuerà direttamente i test ai propri pazienti. L’elenco dei medici aderenti è pubblicato e visionabile sul sito www.ats-bg.it sezione “test sierologici personale scolastico”.In caso affermativo il lavoratore contatterà il proprio medico per fissare l’appuntamento per il test presso l’ambulatorio, da effettuarsi tra il 24 agosto e il 5 settembre.
- Nella data concordata si eseguirà il test sierologico e, solo se il risultato sarà positivo (cioè si riscontra la presenza di anticorpi specifici per questo virus) il medico procederà immediatamente per via informatizzata alla segnalazione e richiesta contestuale ad Ats di effettuazione del “tampone”. Entro le 48 ore successive il lavoratore sarà convocato telefonicamente da Ats per eseguire questo accertamento presso la sede Ats di Bergamo-Borgo Palazzo. Se il lavoratore con sierologico positivo preferisce per motivi logistici effettuare il tampone presso la Azienda socio sanitaria territoriale (Ospedale) di riferimento territoriale, potrà subito fissare da sé l’appuntamento chiamando il call center regionale 800638638, attivo dal 20 agosto.Qualora invece il proprio Medico di Medicina Generale non aderisca all’iniziativa, il lavoratore potrà eseguire lo screening presso l’Asst (ospedale) a cui fa riferimento il proprio comune di residenza (o di domicilio se residente in altra regione) chiamando da rete fissa il numero verde regionale 800638638 attivo dal lunedì al sabato dalle 8,00 alle 20,00 per fissare l’appuntamento (o in modalità web collegandosi al sito www.prenotasalute.regione.lombardia.it). In questo caso l’eventuale successivo tampone per chi risulta positivo al sierologico verrà eseguito immediatamente durante la stessa seduta.
Le sedi erogative che verranno assegnate secondo la residenza, sono gli Ospedali di Seriate, Alzano, Calcinate e Piario per la zona Est, gli Ospedali di Treviglio e Romano ed il Presst di Dalmine per la zona Ovest, e l’Ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
Dal momento del riscontro della positività del primo test (sierologico) al ricevimento dell’esito del successivo tampone il lavoratore si deve considerare in isolamento fiduciario, restando presso il proprio domicilio e osservando le regole igieniche di distanziamento anche con i propri conviventi.
La ricezione dell’esito negativo del secondo esame (tampone) farà automaticamente cessare l’isolamento, mentre se l’esito sarà positivo il lavoratore proseguirà l’isolamento che diviene quarantena obbligatoria per 14 giorni dalla data di esecuzione del tampone. In questo caso sarà contattato da Ats per l’inchiesta epidemiologica ed individuazione dei contatti.
Per coloro che effettueranno lo screening presso le Asst (ospedale) il referto dei tampone sarà inserito esclusivamente nel Fascicolo Sanitario Elettronico e lì visionabile dall’interessato. Per chi non avesse ancora attivato il proprio fascicolo elettronico è necessario quindi procedere all’attivazione contattando gli uffici della Asst competente per residenza.
Per coloro che effettueranno il tampone presso ATS il referto del tampone stesso verrà inviato all’indirizzo mail personale rilasciato in fase di prenotazione dello stesso.
«Ringrazio le nostre tre Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST Papa Giovanni XXIII, ASST Bergamo Est, ASST Bergamo Ovest) che anche questa volta sono scese in campo per realizzare questo importante piano di prevenzione in vista della ripresa dell’anno scolastico nonostante il grande carico di lavoro subentrato la scorsa settimana in adempimento del DPCM del 12.08.2020 che prevede l’obbligo dei tamponi per chi rientra in Italia da Croazia, Grecia, Malta e Spagna – commenta Massimo Giupponi, direttore generale di Ats Bergamo -. Ringrazio anche tutti i medici di medicina generale che hanno dato la loro disponibilità di partecipazione a questo progetto».
«Il mondo della scuola apprezza questa iniziativa che si inserisce nell’ottica di una apertura dell’anno scolastico in sicurezza – dichiara Patrizia Graziani, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo – la proficua collaborazione con Ats è strategica e importante per garantire l’attività didattica nel rispetto delle misure di sicurezza».