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Rientri dall’estero, Ats e Asst in campo con i tamponi

L’obbligo di comunicazione all’ingresso in Italia all’Agenzia di Tutela della Salute e l’effettuazione tampone rinofaringeo sono gli elementi in evidenza dell’ordinanza del Ministro della Salute del 12 agosto 2020 per le persone che intendono fare ingresso nel territorio nazionale dal 13 agosto e che abbiano soggiornato o transitato in Croazia, Grecia, Malta o Spagna.

“Nessun isolamento fiduciario per chi rientra da Spagna, Croazia, Grecia e Malta – specifica Massimo Giupponi, Direttore Generale di ATS Bergamo –  essenziale però l’adozione rigorosa delle misure igienico sanitarie previste già dal Dpcm del 7 agosto 2020 con particolare riguardo all’uso delle mascherine anche all’aperto e con i conviventi, al distanziamento e alla limitazione degli spostamenti e dei contatti. Ogni cittadino dovrà però sottoporsi a tampone – continua Giupponi – Invito perciò a rivolgersi alle proprie ASST di riferimento in base al comune di residenza e di seguire le modalità di prenotazione delle stesse” 

Per coloro che risiedono o soggiorneranno nella Provincia di Bergamo la comunicazione di rientro in italia andrà trasmessa al Dipartimento di Prevenzione dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo tramite la compilazione dell’apposito modulo, scaricabile dal portale aziendale (www.ats-bg.it – sezione coronavirus)  e inviato alla mail direzione.dips@ats-bg.it.      

ATS di Bergamo ha anche messo a disposizione dei cittadini dei numeri telefonici dedicati ai quali rivolgersi per informazioni:

Settore Prevenzione di Bergamo:  035.2270535

Settore Prevenzione Bergamo Est:  035.385414

Settore Prevenzione Bergamo Ovest: 035.385925

Direzione Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria:  035.2270493

I tamponi verranno effettuati nelle Aziende Socio Sanitarie Territoriali in base al proprio comune di residenza, seguendo le procedure della stesse per l’accesso. Invitiamo pertanto tutti i cittadini che dovranno sottoporsi al tampone di rivolgersi alla propria ASST di riferimento verificando sia le modalità di accesso che il proprio settore di appartenza direttamente sul loro sito internet, rispettivamente:

Ad oggi sono più di 1000 i cittadini che hanno già effettuato il tampone presso le ASST.

E’ aperta anche  la possibilità di ricorrere a laboratori privati per effettuare il tampone, in tal caso la prestazione  sarà  a pagamento e non rimborsabile.

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