Notizie

Centro Studi sul Territorio Unibg, nominato un nuovo direttore 

Il Centro Studi sul Territorio “Lelio Pagani”, ente di ricerca dell’Università degli studi di Bergamo dal 2001, ha un nuovo direttore. Fulvio Adobati, docente di urbanistica e prorettore con delega ai rapporti con enti e istituzioni del territorio, dirigerà il CST per il prossimo biennio, subentrando alla ex-collega Emanuela Casti, già professore ordinario dell’Università degli Studi di Bergamo che resterà presidente onorario dell’ente.

«Sono onorato di esser stato chiamato alla direzione del CST Lelio Pagani – dichiara il professor Fulvio Adobati – Questa nomina ha un valore particolarmente affettivo per me perché ricordo con profonda stima gli anni di Lelio Pagani come mio professore universitario. Per tutta la durata del mio incarico porterò avanti al meglio delle mie capacità la missione del Centro studi sul territorio nei confronti dei rappresentanti del fitto tessuto territoriale nel quale siamo inseriti come università e come cittadini. Vorrei che Comuni e Sindaci sappiano di poter contare su una struttura di valore e particolarmente reattiva alle loro necessità».

Alla prof.ssa Emanuela Casti è andata invece la nomina di presidente onorario del centro di ricerca universitario a coronamento della conclusione della sua brillante carriera di docente accademica.

«Mi congratulo a nome dell’intera comunità accademica per queste importanti nomine che rappresentano il riconoscimento all’impegno e alla carriera di due colleghi stimatissimi e da sempre punto di riferimento per l’ateneo e per il territorio nel campo della ricerca geografica» conclude il Rettore dell’Università degli studi di Bergamo, Remo Morzenti Pellegrini.

Il Centro Studi sul Territorio “Lelio Pagani” (CST) è un centro di ricerca di Ateneo che dal 2001 promuove attività di ricerca e terza missione, mediante la diffusione della conoscenza dei territori e le sfide che questi devono affrontare negli ambiti della pianificazione territoriale, della governance ambientale e urbana e della mobilità generalizzata che caratterizza la società mondializzata.
Il CST, nell’ambito dell’attività di terza missione, promuove altresì attività formative e culturali, tra cui corsi di specializzazione nell’uso dei GIS- Geographic Information Systems, così come Summer School e cicli seminariali anche in collaborazione con enti e istituzioni nazionali ed internazionali. Sono attive e numerose le collaborazioni con il Comune e la Provincia di Bergamo, con varie istituzioni territoriali, con enti e aziende, pubblici e privati, così come con centri di ricerca e istituzioni nazionali ed internazionali.

Condividi su:

Continua a leggere

Stop per il Covid, ma il mondo dello sport dilettantistico chiede di ripartire
In Bergamasca partita la campagna per le vaccinazioni antinfluenzali