Sono attesi nuovi provvedimenti per contenere la diffusione del coronavirus in Italia. Governo ed enti locali si stanno confrontando per arrivare a un nuovo Dpcm (Decreto del presidente del Consiglio dei ministri).
Questa mattina (domenica 1° novembre) si è svolto un primo vertice. Un altro è previsto per domani. Sembra che Regioni e Comuni abbiano chiesto al Governo di evitare un nuovo lockdown. Alcune proposte avanzate riguardano la limitazione agli spostamenti delle persone con più di 70 anni, la chiusura dei centri commerciali nei fine settimana, il blocco della possibilità di circolazione dopo le 18.
Nel frattempo, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha pubblicato un post sulla sua pagina Facebook per spiegare «il senso della discussione di stamattina fra Regioni, Anci (Associazione nazionale comuni italiani, ndr) e Upi (Unione province italiane, ndr) con il governo».
«La diffusione del virus – scrive Fontana – è uniforme in tutto il Paese. Le differenze riguardano l’ampiezza del tracciamento che varia da regione a regione. È evidente che, una volta verificato l’impatto delle misure già adottate sulle curve del contagio, ulteriori azioni di contrasto al virus dovranno a loro volta essere uniformi. Una serie di interventi territorio per territorio, polverizzati e non omogenei, sarebbero probabilmente inefficaci e anche incomprensibili ai cittadini, che già oggi sono disorientati».
«Le istituzioni, a partire dal governo – conclude il governatore della Lombardia -, devono dare segnali coerenti, forti e credibili. Le Regioni sono, come sempre, pronte a collaborare».