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Raccolta di foglie per lo strame, al via il progetto “Patoss”

«Non abbiamo inventato nulla di nuovo!»: afferma in battuta Andrea Messa, titolare dell’omonima Azienda Agricola.

L’azienda di Andrea Messa, l’Agriturismo sul Serio Maura Palazzi e l’Azienda Agricola Gabriele Noris hanno aderito al progetto “Patoss” rendendosi disponibili a ritirare le foglie di giardini e prati urbani sul territorio del Comune di Villa d’Ogna per destinarle allo strame (in dialetto bergamasco “Patoss”), la lettiera per gli animali nelle stalle.

«”Andare a Patoss” era la tipica attività dell’autunno e dell’inverno dei nostri vecchi – prosegue Andrea Messa -. Abbiamo preso una tradizione e cercato di cogliere un’opportunità. Le foglie possono rappresentare costi per lo smaltimento, mentre allo stesso tempo ci sono allevatori che ne hanno bisogno per lo strame».

«La mia azienda è nel comune di Oltressenda Alta – continua Messa -, ma l’amministrazione comunale ci ha dato, come Associazione Grani Asta del Serio (ndr. di cui Messa è presidente), un bel prato che coltiviamo per progetti didattici che interessano la vicina scuola. Per questo mi sono sentito in dovere di aderire cercando di promuovere l’economia circolare sul territorio».

Andrea Messa

«Nell’ambito del progetto “Patoss” – afferma Gabriele Noris -, nato in via sperimentale lo scorso anno, l’operaio del Comune destina le foglie raccolte agli allevatori che hanno aderito al progetto. Le foglie vengono così prese, riutilizzate e smaltite (concimando i prati) a chilometro zero».

Il Patoss nel fienile

«Noi allevatori andiamo a raccogliere le foglie vicino alla strada, in posti accessibili (marciapiedi, piste ciclabili, giardini) – conclude Gabriele -. Un normale cittadino se volesse, invece di portarle in discarica, può contattare uno degli allevatori e portarle da lui. Ovviamente solo foglie: non ci devono essere piante che potrebbero risultare nocive ai nostri animali e causare un’intossicazione».

Gabriele Noris

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