Non è ancora possibile stabilire una data precisa per la riapertura del punto nascita di Alzano Lombardo. Lo precisa, in un post su Facebook, l’Azienda socio sanitaria territoriale (Asst) Bergamo Est.
Il post inizia così: «Spiace apprendere, ancora una volta, di voci infondate relative alla chiusura definitiva del punto nascita dell’ospedale Pesenti–Fenaroli di Alzano Lombardo».
L’Asst quindi sottolinea: «Nei nostri presidi ospedalieri sono purtroppo ancora presenti, seppur con numeri contenuti, pazienti affetti da Covid-19. Rimane attiva nei diversi presidi gestiti dall’Asst Bergamo Est (Seriate, Alzano, Lovere, Piario, Gazzaniga) l’organizzazione per aree differenziate (covid positivi, aree grigie, covid free) che condiziona in modo significativo l’intera attività ordinaria. È evidente che anche i percorsi ospedalieri risentono fortemente dell’organizzazione straordinaria venutasi a creare; l’imperativo è la messa in sicurezza dei pazienti stessi e l’attuale situazione epidemiologica non ci consente ancora un ritorno alla normalità».
In seguito a questa situazione, l’Azienda evidenzia come sia «alquanto prematuro l’annuncio ad oggi di una riapertura del reparto maternità dell’ospedale di Alzano Lombardo, che sarà possibile non appena le condizioni consentiranno di riprendere l’attività».
Il post continua: «La stessa Regione Lombardia durante l’estate aveva ribadito di: “non aver previsto alcuna chiusura del punto nascita dell’ospedale di Alzano Lombardo. Nel periodo di emergenza Covid-19 l’Asst Bergamo Est, per garantire un’assistenza appropriata e in sicurezza delle gestanti, ha temporaneamente trasferito il reparto maternità, e quindi il personale ostetrico e ginecologico dell’ospedale Pesenti – Fenaroli, presso l’ospedale Bolognini di Seriate, da sempre attivo, anche in piena emergenza Covid-19. Per continuare ad assicurare l’accompagnamento alle gestanti della zona di Alzano è stato inoltre rafforzato il servizio di ostetrica del territorio”. La riapertura del punto nascita dell’ospedale di Alzano – si legge nella nota diffusa – è legata all’andamento dell’emergenza che purtroppo non ci consente, in quanto imprevedibile, di indicare una data precisa. La decisione dell’Asst è stata assunta per motivi di carattere strutturale del presidio e dei protocolli Covid-19 da attuare, indicati dal Ministero della Salute. Non appena le condizioni consentiranno di poter operare in totale sicurezza per le gestanti e i neonati, il reparto tornerà alla sua regolare attività. Il reparto di Ostetricia-Ginecologia dell’Ospedale Bolognini di Seriate è stato potenziato ed è in grado di fare fronte alle richieste delle future mamme della Valle Seriana e non solo”. Peraltro l’attività ambulatoriale e diagnostica legata alla gravidanza non è mai stata interrotta e continua a svolgere il proprio ruolo, in stretto raccordo con il Consultorio».