Un imprevisto si è verificato nella notte tra sabato e domenica al centro vaccinale di Albino, gestito dalla cooperativa di medici di famiglia Iml (Iniziativa medica lombarda). Un frigorifero medicale con mille dosi di vaccini Pfizer e AstraZeneca è rimasto senza corrente per diverse ore, di sicuro più di cinque.
Secondo quanto ricostruito dalla cooperativa, il guasto si è verificato a mezzanotte meno un quarto. Il sistema ha inviato un sms ai tecnici incaricati, che però si sono accorti con un certo ritardo della segnalazione. Il funzionamento del frigorifero è stato ripristinato solo verso le 5,30.
Le fiale di Pfizer e AstraZeneca possono rimanere a temperatura ambiente per un massimo di 6 ore. In questo caso, sono trascorse tra le 6 e le 6 ore e mezza. In accordo con la farmacia dell’Asst Bergamo Est, la cooperativa ha quindi deciso di sigillare le mille dosi e metterle in attesa. Verrà chiesto alle aziende produttrici di esprimersi e fino alla risposta le dosi non saranno somministrate.
Nel frigorifero c’erano anche fiale di Moderna, vaccino che però può rimanere a temperatura ambiente fino a 12 ore. Le dosi sono state utilizzate nella giornata di domenica. Le persone prenotate sono state vaccinate anche grazie alle scorte accantonate di Pfizer e AstraZeneca. Per evitare che l’inconveniente possa ripetersi il frigorifero medicale è stato dotato di un gruppo di continuità.
Sulla pagina Facebook dell’Auditorium di Albino, dove è allestito il centro vaccinale, oggi (mercoledì 12 maggio), sono comparse alcune precisazioni della Cooperativa Iml: