Lanciato a inizio anno, si è concluso il concorso letterario “Ali di carta” promosso dall’Istituto “Romero” di Albino. La prima edizione è stata un successo, tanto che già si pensa alla seconda. Più di cento gli studenti che hanno partecipato all’iniziativa, aperta alle scuole superiori della Lombardia.
«Il concorso è nato in relazione alla biblioteca “Librarium” della scuola – spiega Giorgio Vedovati, insegnante al “Romero” e coordinatore dell’iniziativa -. L’idea è partita da alcuni studenti che si incontravano in biblioteca e abbiamo così deciso di portarla avanti e dar vita a un concorso regionale. Si potevano presentare sia racconti sia poesie. L’unico vincolo era il tema: “La paura e la speranza”».
Un tema chiaramente suggerito dalla pandemia e dall’impatto che ha avuto sulla vita dei ragazzi. «C’era l’esigenza di dare a loro spazio per esprimere emozioni e sensazioni, anche senza per forza focalizzarsi sul racconto del Covid e della loro vita in questo periodo – prosegue Giorgio Vedovati -. È però stata un’occasione di rielaborazione. Molte opere hanno trattato della pandemia, altre partendo comunque da questo spunto si sono allontanate affrontando il tema su un piano più generale».
In tanti hanno accettato la sfida: ben 104 i testi in concorso, nonostante fosse la prima edizione. Le premiazioni si sono svolte online martedì 26 maggio. Un momento a cui hanno partecipato anche la dirigente dell’Ufficio scolastico di Bergamo, Patrizia Graziani, e il sindaco di Albino, Fabio Terzi. Oltre, naturalmente, alla dirigente scolastica del “Romero”, Maria Peracchi.
Le categorie erano quattro: due riservate agli studenti del “Romero”, le altre a quelli di altre scuole. La giuria composta da 22 studenti e 4 insegnanti del “Romero”.
Per le poesie, tra gli studenti del “Romero”, primo premio a Lara Biella, di 2E per il componimento “La paura di essere”. Secondo premio a Lisa Signori, di 2A, per “11 marzo”. Terzo posto per Sabrina Bernini, di 4M, con “Le urla di un fragile corpo”.
Nella categoria “Lombardia” primo premio per Enea Salvatori, dell’Istituto “Simone Weil” di Treviglio (classe 4F) per la poesia “…Di questo oceano barbino”. Seconda Elettra Frosio, dell’Istituto “Andrea Fantoni” di Clusone (classe 3 liceo scientifico) con “Speranza il gusto”. Terzo Nicola Maffeis, dell’Istituto “Valle Seriana” di Gazzaniga (classe 2INFC) con “La piuma”.
Per quanto riguarda i racconti, nella Categoria Romero il primo premio è andato a Rebecca Carissimi (classe 2U) per “La Quarta Stazione”. Secondo Enrico Cortinovis (classe 2U) con “Una strada verso la salvezza”. Al terzo posto Elisa Canova e Sara Seminati (classe 1R) con “Mille pensieri per Natale”.
Nella categoria “Lombardia” ha vinto Francesca Tomasoni, dell’Istituto “Locatelli” di Bergamo (classe 2A) con il racconto “Unheimlich”. Secondo Michele Rota, dell’Istituto “Bortolo Belotti” di Bergamo (classe 2 AL) con Spirits Slayer. Al terzo posto Chiara Di Rubba, dell’Istituto “Locatelli” di Bergamo (classe 2A) con “Animos timor praeoccupat”.
Nel servizio di Antenna2, le interviste a Giorgio Vedovati, alla dirigente del “Romero” Maria Peracchi e a Linda Calvi, studentessa che racconta la sua esperienza in giuria.