FeaturedNotizie

Val Seriana, lavori più vicini per i nuovi ponti della ciclabile

Si avvicina la sostituzione dei ponti chiusi lungo la pista ciclopedonale della Val Seriana. Per la passerella che supera il Serio tra Cene e Gazzaniga i lavori sono ormai imminenti. Per quella tra Casnigo e Vertova ci vorrà più tempo, ma ci sono già i fondi per intervenire.

Il ponte tra Gazzaniga e Cene è chiuso per ragioni di sicurezza dal settembre 2018. L’intervento di sostituzione verrà effettuato dalla Comunità montana Valle Seriana. «La gara d’appalto si è conclusa ed è stata vinta da una ditta di Clusone che ha offerto uno sconto del 10,98% – spiega l’assessore ai Lavori pubblici della Comunità montana, Francesco Cornolti -. Gli uffici stanno facendo le necessarie verifiche sulla documentazione presentata. Una volta completati questi accertamenti, verrà sottoscritto il contratto e potranno partire i lavori».

Il cantiere, se non ci saranno intoppi, dovrebbe aprire per l’estate. Il quadro economico complessivo prevede una spesa di 400 mila euro (comprese Iva e spese tecniche). La conclusione dei lavori è prevista in tempi brevi. «Bisogna togliere il vecchio ponte e mettere quello nuovo: una struttura prefabbricata in due pezzi», aggiunge Cornolti.

Il progetto del nuovo ponte tra Cene e Gazzaniga

Ci sono buone prospettive anche per il ponte tra Vertova e Casnigo, chiuso dalla fine di novembre del 2020. «Anche in questo caso si tratta di una sostituzione – spiega ancora l’assessore della Comunità montana -. Il ponte ha una luce di 41 metri. L’ingegnere a cui abbiamo affidato l’incarico ci ha già presentato un progetto di massima. Il costo previsto è di 250 mila euro, tutto compreso».

Le risorse necessarie ci sono già. «L’opera – prosegue Cornolti – verrà finanziata con fondi Bim. Martedì (18 maggio, ndr) l’assemblea della Comunità montana ha approvato la variazione di bilancio che contiene anche lo stanziamento di 250 mila euro per la sostituzione di questo ponte».

A scanso di equivoci, l’assessore precisa che i nuovi ponti non saranno più in legno, come quelli attuali. «Verranno posate strutture in acciaio. La scelta non è solo tecnica, ma anche di politica amministrativa. La sostituzione di questi ponti, che comporta una spesa significativa, deve essere fatta con una visione in prospettiva di almeno 30 anni. Considerato anche il microclima e l’umidità che abbiamo sulla pista ciclabile, abbiamo voluto utilizzare materiale che garantisca una certa durata nel tempo».

Condividi su:

Continua a leggere

Target: Clusone, 70 anni di sacerdozio per don Martino
Un ingegnere di Gazzaniga tra i creatori del robot personal trainer