A Premolo proseguono le celebrazioni per il compatrono San Defendente quest’anno ancora più sentite in quanto ricorre il 120esimo anniversario dell’arrivo della reliquia del Santo e quest’anno, accade ogni 5 anni, si celebra il cosiddetto Festù di San Defendente.
“Quest’anno è un anno particolare in quanto è l’anno del Festù, tradizione che arriva da lontano, in parte anche per l’arrivo della reliquia del teschio – spiega il parroco don Gianluca Colpani -. La Festa di San Defendente viene celebrata la prima domenica di settembre. Al mattino alle 9 stiamo facendo un percorso sulla figura dei primi cristiani. Con i ragazzi e adolescenti per due sere abbiamo fatto il giro del paese con la reliquia. Domenica con le solenni celebrazioni delle 16.30 la Santa Messa sarà presieduta dal Vescovo di San Remo monsignor Suetta. Quest’anno per motivi legati al Covid abbiamo scelto di non fare la classica “Spada di San Defendente” (ndr. dolce a forma di spada preparato dalla comunità), ma abbiamo preparato comunque qualcosa di alternativo”. Recentemente alla statua di San Defendente è stato aggiunto uno scudo.