Ha una nuova guida il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Clusone. A vestire la fascia tricolore dopo Anna Andreoletti (prima cittadina del baby consiglio bardello eletta nell’ottobre del 2020) è un’altra ragazza, sempre di terza C e con lo stesso nome: Anna Bani.
Quest’anno con le elezioni, le operazioni elettorali lo scorso anno si sono svolte in via telematica, gli alunni di tutta la secondaria di primo grado sono tornati a votare in presenza vivendo pienamente le emozioni della democrazia partecipativa. Una bella occasione anche per rafforzare il senso civico dei cittadini più giovani.
Due le liste tra cui potevano scegliere gli alunni che si sono organizzate con tanto di materiale promozionale. L’altro candidato, Efrem Camera (di 3A), non è stato escluso dall’attività, anzi, ricopre la carica di vicesindaco.
«Sono felice – ha detto Anna Bani – di avere ottenuto questa possibilità in quanto ho fatto parte del Consiglio Comunale dei Ragazzi in prima e in seconda media e per questo ho deciso di mettermi in gioco e di candidarmi come sindaco».
Numerosi i punti presenti nel programma elettorale: il giornalino scolastico in digitale e in cartaceo (strumento con cui raccogliere offerte per sostenere altre attività), tornei sportivi di calcio e pallavolo, corsi pomeridiani con cui colmare lacune, uscite sul territorio e una festa di saluto alla fine della terza media. Non solo attività concentrate all’interno delle mura scolastiche. «Vogliamo anche sistemare – afferma Anna Bani – i murales che si trovano nel sottopassaggio, pitture realizzate alcuni anni fa dai ragazzi delle medie, ma poi coperti da altre scritte».
«Con le elezioni – afferma il docente Enrico Gaia, uno dei referenti del CCR di Clusone – quest’anno è andata molto bene. Abbiamo riscontrato un grande entusiasmo tra i ragazzi. Hanno voglia di fare, partecipare ed essere protagonisti. Hanno dimostrato un grande interesse. Anche lo scorso anno abbiamo riscontrato una grande positività, nonostante le riunioni a distanza non siano state sempre semplicissime. Quest’anno speriamo di proseguire in presenza e di sviluppare iniziative in grado di rendere i ragazzi sempre più coinvolti».
«Noi crediamo – afferma Karis Borlini, insegnante tutor del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Clusone – che questa proposta del CCR sia un’esperienza in grado di permettere ai ragazzi di proiettarsi anche fuori dalla scuola. È un’esperienza di cittadinanza attiva con cui i ragazzi possono fare proposte per migliorare il loro modo di fare scuola e arricchire la loro esperienza scolastica. I ragazzi possono inoltre fare proposte anche al Comune per rendere più adatto a loro il posto in cui viviamo. I ragazzi anche quest’anno hanno aderito con entusiasmo, anche le classi prime hanno condiviso le loro idee. Facciamo quindi un grande in bocca al lupo a questo nuovo consiglio. Buon lavoro!».
