È stata costituita nei giorni scorsi a Breno la società benefit “Area Ols”. Hanno aderito 15 soci, guidati dall’imprenditore Giovanni Spatti. Ciascuno è entrato con una quota di 300 mila euro, per un capitale sociale complessivo di quattro milioni e mezzo di euro. Fra i soci ci sono alcuni imprenditori dell’Alto Sebino.
La società ha come obiettivo il recupero dell’area industriale dell’ex acciaieria Ols di Costa Volpino, che la Regione ha individuato come sito contaminato. Per la bonifica sono stati stimati costi pari a 6 milioni di euro.
L’imprenditore Giovanni Spatti ha dichiarato al quotidiano Brescia Oggi che «è ancora presto per dire cosa si andrà a realizzare, ma di sicuro l’ex Ols rappresenta la chiave di volta per sostenere lo sviluppo dell’alto Sebino e della bassa Valle Camonica per i prossimi 10 o 20 anni».
Nei prossimi giorni la società definirà l’acquisto dell’area, di 200 mila metri quadri, dal Tribunale fallimentare di Milano, dove è già stata depositata un’offerta vicina agli 800 mila euro.