Vengono meno altri sportelli bancari nei piccoli comuni del nostro territorio. Nuove chiusure sono in arrivo a Colere e Cazzano Sant’Andrea. In entrambi i casi si tratta di sportelli di Bper Banca, che l’anno scorso in diversi paesi ha preso il posto di Ubi dopo l’acquisizione di quest’ultima da parte di Intesa Sanpaolo.
Su Facebook il sindaco di Colere Gabriele Bettineschi ha scritto che nei giorni scorsi è arrivata «la comunicazione, seppur solo verbale, della prossima chiusura degli sportelli (sia quello in paese, sia quello a Dezzo di Scalve) dell’unico istituto bancario presente a Colere». Si tratta di sportelli legati alla filiale di Vilminore di Scalve, che funzionavano a giorni alterni.
«Ci teniamo a dire – ha aggiunto Bettineschi – che ci siamo già attivati per trovare una soluzione alla questione, perché è palese che un paese vivace ed attivo economicamente come Colere, non debba rimanere privo di un servizio di primaria importanza quale quello bancario».
Anche a Cazzano Sant’Andrea Bper, l’unica banca in paese, chiuderà i battenti. L’attività cesserà il 20 maggio. In questo caso si tratta di uno sportello legato alla filiale di Leffe. L’Amministrazione comunale sta valutando di chiedere almeno il mantenimento del bancomat, anche se dai primi contatti sembra ci siano poche possibilità, vista la relativa vicinanza delle filiali di Leffe e Gandino.
Le chiusure degli sportelli a Colere e Cazzano si aggiungono a quelle avvenute nei mesi scorsi in altri paesi come Valbondione, Gromo e Casnigo, dove fu Intesa Sanpaolo a cessare la propria attività.
