Nella mattinata di ieri, in Albania, è stato tratto in arresto un 52enne albanese latitante, reo di aver fatto parte di un’associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arresto è l’ultimo tassello dell’operazione denominata “Fontanella 2019”, che lo scorso febbraio ha portato all’emissione ed esecuzione di 17 ordinanze di custodia cautelare, nei confronti di altrettanti soggetti di diverse nazionalità. Facevano parte di un sodalizio criminale con base in numerosi Comuni lombardi. L’operazione aveva portato anche al sequestro di oltre 30 chilogrammi di hashish, 4 di cocaina e oltre 60.000 euro in contanti.
L’uomo, che al momento delle fasi cruciali dell’operazione aveva già da tempo fatto perdere le sue tracce, al termine di un’incessante attività di intelligence del Nucleo investigativo carabinieri di Bergamo, coadiuvato in territorio albanese dal personale Interpol, dall’ufficio dell’Esperto per la sicurezza in Albania e dalla polizia albanese, è stato individuato e tratto in arresto, in attesa di essere estradato e consegnato alla giustizia italiana.