Uno smottamento si è verificato nella notte (tra lunedì 24 e martedì 25 aprile) in Valgandino.
L’episodio ha interessato la strada montana di Valpiana e si è verificato tra la chiesa di Santa Maria degli Angeli e la località Boda Bassa.
Sul posto è intervenuta la Protezione Civile della Valgandino, allertata in seguito a una segnalazione di un cittadino avvenuta intorno alle 21.30.
Probabilmente a causa delle precipitazioni atmosferiche, è avvenuto il distacco di masso di circa un metro cubo. In passato la zona era già stata interessata da un episodio simile.
Nessuno è rimasto ferito. In via precauzionale la strada è stata chiusa.
In mattinata l’ufficio tecnico del Comune di Gandino ha effettuato un sopralluogo con la consulenza dello Studio geologico Gea di Ranica. In seguito alle verifiche effettuate il sindaco Elio Castelli ha firmato un’ordinanza di chiusura (pedonale e veicolare) della strada di Valpiana tra la località Boda Bassa e la chiesetta di S. Maria degli Angeli, «dalla data odierna e fino al termine dei lavori di ripristino e messa in sicurezza».
«Ci sono ancora massi che potrebbero cadere, va pulito un fronte di una ventina di metri – spiega il sindaco –. Abbiamo inviato una richiesta alla Regione perché venga finanziato al più presto il progetto di messa in sicurezza già presentato negli anni scorsi. Un progetto da 900 mila euro che riguarda alcuni tratti, compreso quello interessato dall’ultimo smottamento».
Nella zona ci sono alcuni residenti. Esiste comunque una strada alternativa da Peia.