Uno scrigno d’arte, tutto da scoprire. La chiesa di San Michele Arcangelo a Colarete, frazione di Valgoglio, si svela in occasione dei 550 anni di fondazione. Diversi appuntamenti, lungo tutta l’estate, offriranno l’opportunità di accostarsi al suo patrimonio artistico, anche nella suggestione della notte.
La chiesa è nel territorio del Comune di Valgoglio, ma appartiene alla parrocchia di Gromo. Proprio con l’appoggio di Comune e parrocchia, la compagnia “Il magico Baule” ha ideato l’elevazione musicale “Lucis Carmina – I canti della luce”. «Non è solo un’elevazione musicale, non è solo un concerto, non è solo una rievocazione storica, ma è tutto questo messo insieme – spiega Marcello Merlini, direttore artistico della compagnia -. In un’ora di programma andrà in scena la lotta tra l’oscurità, ovvero il demonio, e la luce, ossia la santità e quindi San Michele, colui che difende l’umanità dal demonio. Le musiche proposte vanno dal Rinascimento al Barocco, fino ad arrivare all’Ottocento. Diciotto voci, da me dirette, saranno accompagnate con un pianoforte».
Cinque gli appuntamenti in programma. Il 7 e 21 luglio e il 4 agosto con inizio alle 22. L’1 e il 15 settembre alle 21,30. La partecipazione è gratuita, ma per ragioni organizzative (la chiesetta può contenere al massimo cento persone) bisogna prenotare. Il numero da chiamare è 338 3805559.
In programma ci sono anche visite guidate: il 24 e 31 luglio, il 7 e 21 agosto, il 4 e l’11 settembre, sempre alle 15. Anche in questo caso la partecipazione è libera, ma serve la prenotazione.
Un momento speciale è quello del 19 agosto, in collaborazione con il Map (Museo delle armi bianche e pergamene) di Gromo. «Quest’anno abbiamo voluto dare vita a iniziative sul territorio con l’intento di mostrare le bellezze dell’alta Val Seriana – spiega Andrea Zanoletti, direttore del Map -. In particolare, il 19 agosto, partiremo alle 20,30 dall’ufficio turistico di Gromo per salire a piedi verso la chiesa di Colarete. Sarà l’occasione per un percorso turistico culturale in notturna, con il sottofondo del torrente Goglio e la luce che progressivamente va a calare».
Il parroco di Gromo, don Ivan Alberti, sottolinea il profondo legame tra la chiesa e la comunità di Colarete. «Da sempre la chiesa è custodita e curata dalle persone che abitano attorno ad essa». Anche l’Amministrazione comunale di Valgoglio è impegnata nella valorizzazione. «Volevamo dare una sottolineatura speciale alla ricorrenza dei 550 di fondazione – osserva il sindaco di Valgoglio, Angelo Bosatelli -. Abbiamo cercato di farlo nel migliore dei modi, grazie anche al sostegno di alcuni sponsor. La festa di San Michele è il 25 settembre, ma abbiamo voluto anticipare alcune iniziative in estate per dare modo anche ai turisti che frequentano il nostro territorio di scoprire questo scrigno d’arte e di devozione».
