Sono salite da sette a undici le persone residenti in alta Val Seriana alle quali è stata diagnosticata un’infezione da legionella. Si tratta di nove uomini e due donne. Otto abitano a Clusone, due a Rovetta, una a Onore. Solo due hanno un’età inferiore ai 50 anni. Dieci sono ricoverate all’ospedale di Piario, una in terapia intensiva all’ospedale di Seriate.
Al momento rimane sconosciuta l’origine dell’infezione. L’Agenzia di tutela della salute (Ats) ha avviato un’indagine epidemiologica. I tecnici hanno effettuato rilievi nelle abitazioni delle persone infettate. Il direttore della Medicina preventiva dell’Ats, Oliviero Rinaldi, ha dichiarato a L’Eco di Bergamo che per il momento non si è riusciti a trovare un comune denominatore.
Gli undici pazienti abitano tutti in case diverse, dove i tecnici hanno controllato gli impianti di climatizzazione. Si sta anche cercando di ricostruire i luoghi frequentati da queste persone fino a dieci giorni prima della comparsa dei sintomi. In particolare luoghi dove possano essere state esposte ad acqua nebulizzata.
