Sabato 4 febbraio torna a grande richiesta l’evento che scalderà l’inverno bergamasco: il Winter Rock Festival di Parre, giunto alla sua sesta edizione. «L’evento rappresenta un momento di aggregazione per giovani e meno giovani. Generazioni diverse si riuniscono per una full immersion nel mondo del puro rock», sottolinea Matteo Cossali, presidente della Pro Loco Parre
Il festival si svolgerà presso il Pala don Bosco, struttura coperta e riscaldata, all’Oratorio di Parre. Si inizia alle 17.30 circa con happy hour e musica, alle 18.30 aperitivo e alle 19 aprono le cucine: nel menù pollo allo spiedo, hamburger, pane e strinù, nuggets e l’ormai immancabile fagiolata.
Quattro i gruppi che si alterneranno sul palco, per una serata di puro rock: Temple of Fog, Roll On Time, Poison Black Out e High Voltage.
Iniziano la serata i Temple of Fog, band emergente dell’Alta Valle Seriana: un trio che non si pone limiti nella ricerca di sonorità gravitando attorno a gruppi come Verdena, Greenleaf, Kyuss, QueenOfTheStoneAge, Slo Burn, Fu Manchu e tanti altri. La chitarra di Cioko (Giorgio Colombo) con riff melodici e movimentati e le aggressive batterie di Dex (Andrea Simonetti) sono connesse dal basso di Maf (Davide Maffeis): il tutto coeso accompagna testi introspettivi cantati da una voce sia graffiata che melodica ad hoc.
Dopo il gruppo emergente, è la volta dei Roll On Time, con un repertorio tutto anni ’50 con i grandi successi di Elvis, Jerry Lee Lewis, Little Richard e Chuck Berry Giusto un momento di relax con il doo-wop dei Platters e il piano blueseggiante di Ray Charles e Fats Domino, per poi passare ad un tributo alle grandi band Rock and Roll della storia più recente, come Beatles, Rolling Stones e Queen, senza dimenticare anche gli antesignani del Rock and Roll italiano come Celentano e Carosone, fino ad arrivare ad omaggiare Bennato.
Proseguono la serata i Poison Black Out: rock band Italiana, formatasi a Bergamo e attiva diversi anni nella scena italiana e internazionale. I brani della band spaziano dall’alternative fino al post-hardcore, con paesaggi sonori dominati da sintetizzatori che richiamano la musica Ambient e Chill, rendendo di fatto la band unica nel suo genere.
Chiudono la serata gli High Voltage che proporranno uno show tutto da vedere e da ascoltare nel quale la scenografia arricchita dalla famosa campana, dai cannoni e dal famoso muro di amplificatori Marshall sono solo la cornice di una band che propone con passione e mestiere i migliori successi del repertorio degli ACDC.
Informazioni: Pagina Facebook Pro Loco Parre
