Ardesio si avvia ad avere il suo nuovo polo culturale. Contributi arrivati a fine 2022 danno ancor più concretezza al progetto per la riqualificazione delle ex scuole elementari. L’edificio, che già ospita il Museo etnografico alta Val Seriana (Meta), diventerà anche sede della biblioteca.
La sistemazione delle ex scuole è uno dei dieci progetti per i quali in estate il Comune di Ardesio aveva già ottenuto un milione e 600 mila euro di fondi Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza). A fine anno si sono però aggiunti altri fondi. «Abbiamo ottenuto due contributi davvero importanti per questo edificio dove, grazie al bando “Borghi” del Pnrr, si insedierà la nuova biblioteca. Su questo stabile partiranno i lavori per il rifacimento del tetto, ma c’era anche la necessità di rifare le facciate», osserva il sindaco Yvan Caccia.
Proprio per le facciate arriveranno i nuovi fondi. «Siamo stati beneficiari di un finanziamento di 338 mila euro attraverso la Comunità montana per aver partecipato al bando “Valli Prealpine” – prosegue Caccia -. Il totale complessivo dell’intervento è di 370 mila euro, perciò con la prima variazione di bilancio del 2023 dovremo stanziare la differenza».
Ma è arrivato anche un altro contributo. «Abbiamo ottenuto un secondo contributo di 430 mila euro per una serie di interventi che vanno dai serramenti alla riqualificazione energetica dell’edificio. Fondi che arrivano dal bilancio 2023 della Regione grazie al lavoro del consigliere regionale Roberto Anelli».
Consistente, quindi, l’investimento che attende l’immobile. «Nel 2023 andremo a mettere poco più di due milioni di euro. Si tratta di interventi significativi perché quell’edificio diventerà il polo culturale di Ardesio».
