Notizie

L’Università di Bergamo apre le porte con due open day

Con i suoi 8 Dipartimenti, 9 Centri di Ateneo e 3 Campus Universitari, l’Università di Bergamo, per due sabati consecutivi, il 28 gennaio e il 4 febbraio, consentirà agli studenti delle scuole superiori di conoscere dal vivo l’offerta formativa e gli spazi dedicati ad aule, uffici, laboratori e alla vita universitaria.

Dalle 8.30 alle 16.30, come da programma riportato sul sito, studentesse e studenti del quinto anno di scuola superiore avranno la possibilità di conoscere i corsi di laurea triennali e a ciclo unico che, come spiega la professoressa Federica Maria Origo, delegata del Rettore ai rapporti con le scuole, orientamento in ingresso e in itinere: «grazie alla multidisciplinarietà dei nostri Dipartimenti consentono percorsi di studi che spaziano da lettere, filosofia e comunicazione a ingegneria, passando per le lingue straniere, le scienze umane e sociali, il diritto e l’economia. Nel disegnare i nostri corsi teniamo infatti conto sia dei talenti e delle passioni degli studenti, sia dell’evoluzione del mondo del lavoro e della società. Il nostro obiettivo è formare professionisti al passo con le richieste del mercato e cittadini consapevoli, in un contesto formativo dinamico e coinvolgente».

L’offerta formativa, dal prossimo anno si arricchisce del corso di laurea triennale in Ingegneria delle Tecnologie per la Sostenibilità Energetica e Ambientale, in attesa di accreditamento da parte del Ministero per l’anno accademico 2023-24. La professoressa Giovanna Barigozzi, direttrice del Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate e Referente del nuovo corso di laurea, spiega: «In un contesto tecnologico in veloce trasformazione, il corso di laurea in Ingegneria delle tecnologie per la sostenibilità energetica e ambientale TeSEA vuole formare una figura professionale multidisciplinare, capace di comprendere il contesto dei cambiamenti climatici e socio-economici in atto e contribuire alla transizione ecologica e digitale del comparto industriale. La sfida è stata costruire un percorso di studi ingegneristico con forti contenuti tecnologici, ma anche con molte contaminazioni: fin dal primo anno, ai corsi delle materie di base, matematica, fisica e chimica, si affiancheranno corsi di stampo economico-giuridico, come Economia dei sistemi energetici e Principi e tutela dell’ambiente e della salute, e corsi di Ecologia e statistica ambientale o che insegnano ad utilizzare gli strumenti di valutazione del ciclo di vita».

I laureati, alla fine del percorso di studi, potranno svolgere le professioni di tecnico del risparmio energetico e delle energie rinnovabili e di tecnico del controllo ambientale all’interno di strutture pubbliche e private, nazionali e internazionali negli ambiti delle imprese di servizi e manufatturiere, quali Industrie chimiche e di processo, industrie meccaniche ed elettromeccaniche, aziende ed enti per la produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica da fonti energetiche tradizionali e, soprattutto, innovative, rinnovabili e a basso impatto ambientale. Potranno inoltre svolgere attività come liberi professionisti oppure accedere alle strutture tecniche della Pubblica Amministrazione deputate al governo dell’ambiente e della sicurezza.

All’attivo per l’anno 2023-24 presso l’Università degli studi di Bergamo:

  •  Per il Dipartimento di Giurisprudenza, la Laurea triennale inDiritto per l’impresa nazionale e internazionale e la Laurea magistrale a ciclo unico (5 anni) in Giurisprudenza (anche in via riservata agli allievi della Guardia di Finanza);
  •  Per il Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate, le Lauree triennali inIngegneria delle tecnologie per l’edilizia, in Ingegneria meccanica e in Ingegneria delle tecnologie per la sostenibilità energetica e ambientale (nuova attivazione, in attesa di accreditamento dal Ministero);
  •  Per il Dipartimento di Ingegneria Gestionale, dell’Informazione e della Produzione, le Lauree triennali inIngegneria delle tecnologie per la salute, in Ingegneria gestionale, in Ingegneria informatica e in Medicine and Surgery (corso interateneo con l’Università di Milano-Bicocca);
  •  Per il Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione, le Lauree triennali inFilosofia, in Lettere e in Scienze della comunicazione;
  •  Per il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere, la Laurea triennale inLingue e letterature straniere moderne;
  •  Per il Dipartimento di Scienze Aziendali, la Laurea triennale inEconomia aziendale;
  •  Per il Dipartimento di Scienze Economiche, le Lauree triennali inEconomia e in Scienze politiche e strategie globali (corso interateneo con l’Università Vita-Salute San Raffaele);
  •  Per il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, le Lauree triennali inScienze dell’educazione, in Scienze motorie e sportive, in Scienze psicologiche, e la Laurea magistrale a ciclo unico (5 anni) in Scienze della formazione primaria.

Condividi su:

Continua a leggere

Tempi Supplementari 23 gennaio 2023
Premolo, dalla Regione contributi per sentieri e parcheggi