Taglio del nastro, a Cerete Alto, per il nuovo Parco dello sport. L’area per l’attività fisica e il divertimento è stata realizzata all’interno del centro “Danilo Fiorina”. Un intervento concretizzato dall’Amministrazione comunale grazie anche a contributi della Regione.
Di fatto, è stato inaugurato il primo lotto di un progetto più ampio. «L’area può già essere utilizzata – ha spiegato la sindaca di Cerete, Cinzia Locatelli -. Abbiamo quindi deciso di aprire questa prima parte e, nel frattempo, continuare a lavorare per concludere gli altri interventi previsti».
Nel nuovo Parco dello sport è possibile trovare un campo per il padel, uno per il calcio a 5, un’area per il fitness outdoor (ginnastica all’aperto) e una pista pump track (un circuito per le bici fatto da dossi, salite e discese, curve paraboliche, dove non ci si muove pedalando, ma sfruttando i movimenti del corpo). «Abbiamo un accordo con l’Ustc Cerete per la gestione dell’intento centro: sia l’area feste sia l’area sport. Toccherà a loro decidere se provvedere in autonomia o affidarsi a qualcuno che lo fa di professione».
Finora l’investimento è stato di circa 260 mila euro, ma si aggiungeranno altri spazi. «L’idea è quella di realizzare un campo da basket, che d’estate diventa da beach volley, e una palestra d’arrampicata», ha detto ancora la prima cittadina.
All’inaugurazione, oltre ai sindaci dei paesi vicini e ai consiglieri regionali Jacopo Scandella e Michele Schiavi, era presente anche Lara Magoni, neo sottosegretaria con delega Sport e Giovani di Regione Lombardia. «La mia prima grande soddisfazione in Val Seriana in questo nuova veste – ha detto Lara Magoni -. Un’opera straordinaria finanziata all’80% dal Bando Sport Outdoor, con un importo totale di 164.837 euro. Ancora una volta, la dimostrazione che Regione Lombardia crede fermamente nello sport come collante della comunità e del territorio. I miei migliori complimenti al sindaco Cinzia Locatelli e alla sua Amministrazione, capaci di captare eccellentemente le risorse regionali rendendosi protagonisti di un lavoro incredibile».