Sono state presentate a Seriate, nella Biblioteca dello Sport Nerio Marabini di Seriate, le iniziative collaterali al passaggio del Giro d’Italia in bergamasca, in programma domenica 21 maggio con la tappa Seregno-Bergamo.
Grandi protagonisti già nei giorni precedenti al passaggio dei girini saranno i paesi di Selvino e Roncola San Bernardo, che organizzeranno la Notte Rosa e tante altre iniziative. In particolare, sull’Altopiano di Selvino e Aviatico si tratta di un ritorno del Giro dopo l’ultimo passaggio del 2017: in totale 6 volte la Corsa Rosa ha fatto capolino sulla salita famosa per i suoi 19 tornanti dedicati ad altrettanti ciclisti bergamaschi. Selvino è stata arrivo di tappa nel 1988 e nella storica cronometro del 1995, durante la quale gli organizzatori stimarono lungo il percorso circa 500 mila spettatori.
“Proporremo una serie di eventi la sera prima, a partire dalla Notte Rosa -spiega Marcello Grigis, Presidente del Comitato turistico selvinese-. Lavoreremo per rimettere a nuovo il murale d’ingresso all’Altopiano, mentre il gruppo ciclistico locale darà maggior risalto ai tornanti che portano i nomi dei ciclisti. L’idea è di creare un km e mezzo tutto rosa nella via principale del paese e proporremo una festa itinerante con concerti e artisti di strada”.
Presenti alla conferenza di presentazioni tanti volti noti, bergamaschi e non, del mondo delle ruote, a partire da Dino Zandegù e poi Mirco Gualdi, Ennio Vanotti, Attilio Rota, “Gibì” Baronchelli e naturalmente non poteva mancare Giovanni Bettineschi, organizzatore della tappa bergamasca del Giro.
