Obiettivo raggiunto. Anzi, superato. Il Consiglio comunale dei ragazzi di Clusone, grazie all’aiuto di diverse persone e associazioni, è riuscito a raccogliere i fondi per donare un letto multisensoriale al Centro diurno disabili di Piario. Si è addirittura andati oltre la cifra preventivata e quindi ora il testimone passerà all’associazione “Tutti per tutti” per un traguardo ancora più ambizioso. I risultati del progetto di solidarietà sono stati presentati durante l’ultima seduta del Ccr, presieduta dal sindaco dei ragazzi Jacopo Cabrini davanti a tutta la scuola secondaria di primo grado.
«Il progetto di quest’anno è stato chiamato “Abbi cura di me”, dal titolo di una famosa canzone di Simone Cristicchi (nei mesi scorsi erano arrivati anche i complimenti del cantautore, ndr) – ha spiegato Elisa Pezzoli, assessora alla Solidarietà del Ccr -. Abbiamo deciso di collaborare per permettere agli ospiti del Centro diurno disabili di avere questo letto che permette lo stimolo dei cinque sensi, favorendo la percezione di sé e la capacità di collaborare con gli altri. L’obiettivo iniziale era di raccogliere i 4 mila euro necessari a comprare il letto, che avrebbe potuto essere poi ulteriormente accessoriato se ne avessimo avuto la possibilità».
La soglia è stata però abbondantemente superata. I ragazzi del Ccr hanno consegnato a ospiti e operatori del Cdd un maxi assegno da 8500 euro. Ma il progetto non si ferma e ora punta a superare i 20 mila euro per regalare al centro di Piario una stanza multisensoriale. Sarà l’associazione “Tutti per tutti” a portare avanti l’iniziativa da adesso in poi. A Gabriele Filosofi, rappresentante dell’associazione, è stata consegnata una piantina, simbolo del progetto che continua a crescere. Per raccogliere fondi è già prevista una raviolata in piazza Orologio, il 22 agosto.
Con la conclusione dell’anno scolastico, anche il testimone del Consiglio ragazzi passa idealmente ai giovani amministratori che saranno eletti in autunno.
Durante la seduta del Ccr, sono stati premiati anche alcuni dei ragazzi che hanno partecipato al concorso nazionale dell’associazione ConGiulia Onlus, iniziativa nel ricordo di Giulia Gabrieli, una ragazza di Bergamo morta per un tumore nel 2011 a soli 14 anni. Due ragazze hanno ricevuto una menzione speciale e, inoltre, la scuola è stata premiata per la partecipazione di tutti gli alunni. Il premio ricevuto è stato utilizzato per dar vita a un concorso interno con riconoscimenti per testi letterari, opere artistiche e performance.