A Castione della Presolana parecchi cittadini rimangono senza un medico di riferimento e continuano ad affidarsi alla Continuità assistenziale diurna (Cad). Proprio per protestare contro la carenza di medici di base e per sollecitare adeguati provvedimenti il gruppo ‘Cittadinanza attiva’ ha promosso una raccolta firme.
«L’iniziativa – spiegano dal gruppo ‘Cittadinanza attiva’ – intende in questo modo fare pressione sugli organismi competenti della Regione, sull’Agenzia di tutela della salute di Bergamo e sul sindaco affinché siano garantiti diritti all’assistenza sanitaria garantiti dalla Costituzione. Viene chiesto in particolare una svolta nell’affrontare una situazione critica e insostenibile di mancanza di medici, un’adeguata considerazione per i territori montani e condizioni agevolate per i medici che vorranno scegliere i nostri comuni come sedi della propria professione».
Nel fine settimana a Castione, Bratto e Dorga sono state raccolte 800 firme. «Dato il notevole numero di adesioni proseguiremo la raccolta di firme tra i cittadini anche sabato prossimo a Bratto/Dorga e domenica a Castione», aggiungono i componenti del gruppo che ha promosso l’iniziativa.