Prende forma il sogno della ciclovia Milano-Monaco. Un sogno che passa anche dalla Bergamasca e ieri (sabato 28 ottobre) ha visto aggiungersi un tassello importante con l’inaugurazione di un tratto al confine tra Endine Gaiano e Sovere. Il tracciato è di particolare pregio perché porta verso l’area protetta del lago di Gaiano, vicino alla Valle del freddo.
«La Milano-Monaco è un progetto importante in cui il territorio ha creduto e continua a credere – ha detto il sindaco di Endine, Marco Zoppetti -. Questo è un primo tratto finanziato per quasi la totalità dalla Regione Lombardia e per una parte dalla Comunità montana Laghi bergamaschi. Un’opera che coinvolge, quindi, diversi comuni della Val Cavallina e dell’Alto Sebino. Si tratta di un progetto che si collega ad altri già realizzati, come la ciclabile che da Costa Volpino porta a Sovere».
E non è finita. È infatti in arrivo un altro tratto. «Il nostro Comune ha ricevuto un ulteriore finanziamento di 2 milioni e 400 mila euro dalla Regione e in parte dai Comuni per sviluppare il proseguimento di questo percorso sia nell’abitato di Endine sia di Riva di Solto e Solto Collina».
Roberto Bendotti, progettista del tratto inaugurato ieri, ha spiegato che il tracciato «si ricongiunge alla ciclabile che scende da Sovere e sale da Endine, realizzata qualche anno fa, per poi ricollegarsi alla provinciale che scende da Solto Collina. Un piccolo ponticello sul torrente Oneto permette ci collegare le due sponde, si gira attorno al lago di Gaiano per poi proseguire verso la Collina. I lavori sono iniziati a febbraio e conclusi a settembre con un quadro economico di circa 340 mila euro».
Diverse le autorità presenti all’inaugurazione: l’assessora regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Terzi, il consigliere regionale Roberto Anelli, il presidente della Provincia di Bergamo Pasquale Gandolfi, la presidente della Comunità montana dei Laghi bergamaschi Adriana Bellini, sindaci e amministratori della zona.
