Promoserio dovrà aspettare altri sette giorni per avere il suo nuovo presidente. La prima riunione del nuovo Consiglio d’amministrazione si è conclusa con un nulla di fatto. Su proposta del presidente della Comunità montana Valle Seriana, Giampiero Calegari, l’elezione delle cariche è stata rinviata.
A Rovetta, nell’auditorium delle scuole medie, si è svolta l’assemblea generale dell’agenzia di sviluppo turistico della Val Seriana e Val di Scalve. Durante la seduta era previsto il rinnovo degli organi direttivi per il prossimo mandato. Negli ultimi giorni, infatti, le diverse componenti dell’associazione hanno eletto o nominato i propri rappresentanti all’interno del CdA: Andrea Spotti (eletto dai soci del settore Industry), Pamela Rossi e Simone Grigis (eletti dagli operatori turistici), Cristiana Verzeroli (eletta dalle Pro loco), Giambattista Gherardi (eletto dai Comuni della Media e Bassa Valle Seriana), Marco Migliorati (eletto dai Comuni dell’Alta Valle Seriana), Roberto Balduzzi (eletto dai Comuni altamente turistici), Marco Maninetti (nominato dalla Provincia di Bergamo), Anselmo Agoni (nominato dalla Comunità montana di Scalve), Patrizia Azzola (nominata dalla Comunità montana Valle Seriana), Silvia Ferri (nominata dalle associazioni di categoria Ascom e Confcooperative).
Elezioni e nomine sono state ratificate dall’assemblea quasi all’unanimità (un solo voto contrario). Il nuovo CdA ha così potuto insediarsi. Lo statuto prevedeva la designazione del presidente (oltre che del vicepresidente e del segretario), ma dalla Comunità montana è arrivata la proposta di un rinvio. «Per una serie di motivi siamo arrivati tardi (poche ore prima dell’assemblea, ndr) con le ultime nomine e quindi i nuovi componenti del CdA hanno avuto poco tempo per conoscersi tra loro. Ritengo si debba lasciare più tempo ai consiglieri per fare una scelta ragionata sul presidente e le altre cariche. Un invito, questo, non solo mio, ma condiviso anche da altri sindaci», ha detto il presidente della Comunità montana.
Il CdA, a norma di statuto, è stato comunque chiamato a votare per i punti all’ordine del giorno. Ma tutti i consiglieri si sono astenuti. L’elezione del presidente, vicepresidente e segretario è stata quindi rinviata di una settimana, a lunedì 23 ottobre alle 18.30, sempre nell’auditorium della scuola di Rovetta. «Tecnicamente si tratta di una sospensione della seduta», ha precisato il segretario uscente, Guido Fratta, che ha il compito di sovrintendere alle operazioni elettorali. Nel frattempo, resterà in carica per gli affari ordinari il presidente uscente Maurizio Forchini.
Lo stesso Forchini ha presentato durante l’assemblea la relazione di fine mandato. «Ho contribuito a fondare Promoserio e, nei 13 anni di cui 7 alla presidenza, con i colleghi del CdA e i dipendenti, abbiamo sviluppato e sostenuto molte iniziative di valorizzazione delle nostre magnifiche valli. É stata data stabilità alla struttura organizzativa e sono state sviluppate progettualità per rispondere alle sfide che il turismo propone ogni giorno. Per farlo bisogna saper ascoltare le istanze che arrivano dall’interno e dall’esterno. Desidero ringraziare chi in questi anni ci ha sostenuto e spronato, un ringraziamento al CdA uscente e alle collaboratrici, che sono il vero patrimonio di Promoserio. L’augurio al nuovo Consiglio di amministrazione è di sviluppare altrettanti progetti e concretizzare idee innovative e le sollecitazioni che arriveranno dai soci pubblici e privati». Al termine della relazione al presidente uscente è stato riservato un lungo applauso di ringraziamento.