La giornata di oggi (giovedì 30 novembre) si è aperta con l’inaugurazione dei nuovi impianti di risalita a Colere, simbolo di rinascita per la Val di Scalve. Il taglio del nastro è avvenuto alla vigilia del centenario del disastro del Gleno. Domani, in Val di Scalve e in val Camonica, si terrà la commemorazione diffusa del tragico evento avvenuto il 1° dicembre 1923.
Le iniziative del “Percorso della memoria” sono iniziate oggi alle 18, presso la Chiesa parrocchiale di Vilminore di Scalve, dove si è svolta la cerimonia di inaugurazione dell’impianto di illuminazione emozionale della Diga del Gleno. L’evento, intitolato “Luce per ricordare”, ha permesso di mostrare in anteprima le riprese video, a cura del regista e documentarista Davide Bassanesi, della realizzazione voluta dall’Associazione di promozione sociale Scalve Mountain, in collaborazione con Promo Eventi e con il contributo tecnologico di Gewiss Spa.
“Luce per ricordare” è stato ideato dal light designer bergamasco Maurizio Quargnale e ha beneficiato, oltre che del contributo di Gewiss, dell’impegno realizzativo volontario di persone e aziende della Valle di Scalve, di Enel Green Power, Banca Sella e Banca Popolare di Sondrio. I ruderi, imponenti testimoni del Disastro del Gleno, vengono portati dal buio alla luce con un’illuminazione in continuo fluire, che simboleggia il passaggio dal buio della tragedia alla luce della speranza e della rinascita.
L’impianto, permanente e installato nelle immediate vicinanze dei ruderi della diga, è stato donato al Comune di Vilminore di Scalve, che si occuperà della manutenzione e ne deciderà negli anni a venire l’accensione nella data della ricorrenza del Disastro e in altri momenti significativi per la comunità.