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Lovere, Bruno Bozzetto accende il “Borgo della luce”

A Lovere torna “Il Borgo della luce”. La cittadina sul lago d’Iseo si illuminerà con la quattordicesima edizione dell’omonimo progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, divenuto ormai un appuntamento fisso per molti visitatori. Per questa edizione, in sintonia con l’anno di Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura, è stato scelto di dedicare l’installazione all’artista Bruno Bozzetto.

Orgoglio bergamasco, Bozzetto ha inoltre un legame profondo con Lovere, consolidato nel tempo grazie alla sua collaborazione con la Fondazione Domenico Oprandi per la realizzazione del Festival internazionale del cortometraggio CortoLovere, del quale è presidente onorario.

La suggestiva illuminazione artistico-scenografica su oltre 10 mila metri quadrati di edifici nel centro del paese, “Uno dei Borghi più belli d’Italia”, avrà quindi come protagonisti i personaggi più iconici dei cartoons del grande animatore in abiti natalizi e sorridenti, per portare allegria, abbracci affettuosi e serenità a tutti. Un’iniziativa realizzata grazie all’importante contributo ottenuto tramite il bando regionale “Ogni giorno in Lombardia”, che premia gli eventi e le iniziative con particolare carattere attrattivo e turistico. L’evento è inoltre patrocinato dalla Camera di Commercio di Bergamo e dall’Associazione Ascom Bergamo.

«Siamo molto felici di poter portare nella nostra cittadina, con questa iniziativa dal grande fascino, migliaia di visitatori e tutta la magia dei personaggi di Bruno Bozzetto – dichiara il sindaco Alex Pennacchio -, rendendo così omaggio a questo grande artista a cui va tutta la nostra riconoscenza».

«Un onore per me – commenta Bruno Bozzetto – essere ospite di questo meraviglioso e magico evento in una città, Lovere, che amo molto, non solo per la sua bellezza, ma anche per la vivacità culturale che la contraddistingue e che da anni mi lega come presidente onorario al Festival CortoLovere».

La cerimonia di accensione dell’illuminazione artistico-scenografica avverrà sabato 25 novembre in Piazza Tredici Martiri alle 17.30, alla presenza del celebre animatore Bruno Bozzetto e del Ceo dello Studio Bozzetto Pietro Pinetti. Il pomeriggio sarà inoltre animato da Radio Number One, con la speaker Laura Basile, a partire dalle 16. Tutte le sere dal 25 novembre al 7 gennaio 2024 gli edifici storici diventeranno una simbolica tavolozza sulla quale i leggendari personaggi dei cartoons di Bozzetto (quali il Signor Rossi, West and Soda, Vip – mio Fratello superuomo, Allegro non troppo) troveranno una nuova casa.

L’atmosfera sarà resa ancor più magica da un suggestivo percorso di luminarie e dagli addobbi natalizi posizionati lungo le piazze e le vie del borgo antico, nonché grazie ad attività di intrattenimento a tema che porteranno residenti e turisti alla scoperta del magico mondo di Bruno Bozzetto e dei suoi cartoons.

Tra queste iniziative si segnalano:

  • sabato 9 dicembre in Piazza Tredici Martiri animazione imperdibile con Topo Tip, mascotte amatissima da tutti i bambini creata dallo Studio Bozzetto
  • venerdì 22 dicembre, alle 20.45 presso la Sala degli Affreschi dell’Accademia Tadini, presentazione del libro “Il signor Bozzetto. Una vita animata” di Simone Tempia, alla presenza dell’autore e di Bruno Bozzetto

«Con “Lovere, il Borgo della luce – la magia del Natale con i cartoons di Bruno Bozzetto” l’Amministrazione comunale intende dare impulso e ulteriore slancio al turismo e al commercio della cittadina, nonché accrescere l’attrattività e il prestigio di Lovere e del territorio circostante – spiega Sara Raponi, assessora al Turismo, Eventi e Commercio -. Un’azione che vuole dare continuità al lavoro di promozione e valorizzazione del territorio dopo gli anni di forti restrizioni legate alla pandemia e alle ben note difficoltà derivanti dalla difficile situazione internazionale. Un lavoro intenso e prezioso che, come testimoniato dall’Osservatorio Turistico della provincia di Bergamo, sta dando risultati estremamente positivi in termini di arrivi e presenze sia di italiani che di stranieri nelle strutture ricettive di Lovere e dell’Alto Sebino».

«Un ringraziamento speciale – conclude il sindaco Pennacchio – a quanti hanno collaborato con tanto entusiasmo al progetto, in particolare a Bruno Bozzetto e alle sue figlie Anita e Irene per l’eccezionale disponibilità, grazie alla quale è stato possibile creare una scenografia così speciale e unica, oltre alla Fondazione Domenico Oprandi, al team dell’azienda Goboservice e a tutti gli sponsor».

Per maggiori informazioni sull’evento e per rimanere aggiornati sulle altre iniziative collaterali in programma per il periodo invernale, è possibile seguire i profili social Lovere Eventi su Facebook e Instagram e visitare il sito lovereeventi.it.

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