Notizie

Oltre 200 capre e becchi a Valgoglio: re e regina da Val Seriana e Lecchese

Mette in archivio un altro successo, “Capre in festa” a Valgoglio. La tredicesima edizione della rassegna dedicata alla capra orobica ha saputo ancora una volta attirare allevatori e pubblico. Complice una splendida giornata di sole, in tanti hanno affollato il campo sportivo dell’oratorio.

Una ventina gli allevatori che hanno partecipato, provenienti non solo dalla Val Seriana, ma anche da Alto Sebino, Val Cavallina, Val Brembana e persino dalla provincia di Lecco. Hanno portato in rassegna circa 220 tra capre e becchi. Divisi in diverse categorie a seconda dell’età, i capi hanno sfilato sul ring valutati dal giudice Fabio Ponti. Tutti i vincitori sono stati poi richiamati dallo speaker Oscar Galizzi per eleggere Re e Regina (oltre che vice Re e vice Regina).

Come Regina della rassegna è stata premiata una capra di 5 anni dell’azienda Carla Binda di Oliveto Lario, in provincia di Lecco. Incoronato Re, invece, un becco di 4 anni dell’azienda Capitanio di Cene. Per l’azienda del Lecchese una conferma: già lo scorso anno portò a casa il premio per la Regina. Vice Regina è stata proclamata una capra dei Fratelli Rota di Zogno, vice Re un becco di Halid Selimovic di Sovere.

Di seguito gli allevatori che hanno vinto con i loro capi nelle diverse categorie. Capre 12 mesi: Fratelli Rota di Zogno; capre 24 mesi: Fratelli Rota di Zogno; capre 36 mesi: Michele Chioda di Valgoglio; capre 48 mesi: Fratelli Rota di Zogno; capre adulte: Carla Binda di Oliveto Lario. Becchi 12 mesi: Fratelli Rota di Zogno; Becchi 24 mesi: Veronica Gusmini di Gandino; Becchi 36 mesi: Halid Selimovic di Sovere; Becchi adulti: azienda Capitanio di Cene. Per il miglior gruppo di tre capre premio ai Fratelli Rota di Zogno.

«A Valgoglio vediamo sempre un’ottima fiera con animali di qualità – ha sottolineato al termine il giudice Fabio Ponti -. Ormai la razza orobica ha raggiunto livelli selettivi notevoli e, pur essendo una razza autoctona della Lombardia, può ormai competere con razze più specializzate. Il mio compito è sempre più difficile perché gli animali da valutare sono tanti e la qualità raggiunta obbliga a un attento esame per stilare la graduatoria».

La manifestazione è stata organizzata dal gruppo “Rassegna capre orobiche Valgoglio” in collaborazione con Valgoglio Live e il patrocinio del Comune e della Comunità montana Valle Seriana.

Condividi su:

Continua a leggere

Un esame truccato, Mane Nobiscum
Unione della Presolana, in arrivo le ecoisole e dal 2024 giro di vite per la differenziata