I carabinieri della stazione di Sarnico, nei giorni scorsi, hanno sottoposto un 55enne tunisino al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex moglie. La misura cautelare è scaturita a seguito delle indagini condotte dagli stessi carabinieri dopo aver raccolto la denuncia della donna.
A novembre, infatti, la donna, un’italiana di 59 anni, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri denunciano l’ex marito per atti persecutori. Nello specifico, l’uomo accusava la donna perché in passato lo aveva denunciato per maltrattamenti e per questo non riusciva ad ottenere il permesso di soggiorno.
L’uomo aveva cominciato, quindi, a minacciarla di morte tramite messaggi audio inviati con WhatsApp e, in più di un’occasione, si era appostato nei pressi dell’abitazione della donna, causandole ansia e paura.
Gli elementi di prova raccolti hanno consentito al Giudice per le indagini preliminari di emettere il provvedimento cautelare a carico dell’uomo, imponendogli di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla ex moglie e di mantenersi ad una distanza di almeno cinquecento metri dalla donna, con divieto di comunicare con la stessa, pena l’aggravamento della misura.