Torniamo a parlare della presenza dei lupi in Valle Seriana e in particolare della segnalazione arrivata dalle associazioni Pastoralismo Alpino, Tutela Rurale e il Comitato Valseriana-tutela persone e animali dai lupi. CLICCA QUI. Dopo due sopralluoghi distinti e l’utilizzo delle fototrappole, la Polizia provinciale guidata dal Comandante Matteo Copia non conferma, ma nemmeno può smentire che l’attacco sia stato fatto da parte di un lupo.
L’episodio era avvenuto nella giornata di domenica 10 dicembre a Chignolo, frazione di Oneta, con un attacco in pieno giorno ad animali custoditi, a poche centinaia di metri da un’azienda che alleva ovicaprini e una trentina di vacche da latte. Un nuovo attacco era andato in porto tra lunedì e martedì: il risultato era stato la morte di due capre, il ferimento di un becco, una pecore e due capre, per le quali non si sa ancora se esista una possibilità di recupero.
Dopo il secondo attacco erano state posizionate dalla Polizia provinciale delle fototrappole, sperando che l’animale responsabile dell’uccisione di un capretto e il ferimento di una capra, potesse tornare a far visita per fotografarne l’aspetto. Le fototrappole non hanno rilevato nulla. I poliziotti della Polizia provinciale arrivati in loco hanno fornito la modulistica per la procedura di indennizzo da parte di regione Lombardia agli allevatori coinvolti nella vicenda.