Nessuna polemica, Mattia Migliorati tiene a precisarlo. Le sue dimissioni da consigliere comunale a Castione della Presolana sono dettate unicamente da «motivi personali». All’origine della scelta – dice – non ci sono contrasti con il sindaco Angelo Migliorati. Il passo indietro non è altro che il punto d’approdo di una riflessione in corso da tempo.
Le sue dimissioni hanno inevitabilmente fatto “rumore”, visto il periodo difficile che sta attraversando l’Amministrazione comunale di Castione della Presolana. La rinuncia alle deleghe, a inizio febbraio, di due assessori (Fabio Ferrari e Fabio Migliorati) e di due consiglieri (Evelin Sozzi e Nicola Ferrari) per divergenze con il sindaco ha creato una frattura all’interno della maggioranza. I quattro hanno pure dato vita a un gruppo autonomo (Misto Lega – Area moderata), portando di fatto la minoranza in un Consiglio che minoranza non aveva (la lista civica “Impegno democratico” era stata l’unica a presentarsi alle elezioni del 2021).
In precedenza, per altri motivi, si era dimessa la consigliera Simona Finetti. Con l’uscita dal Consiglio di Mattia Migliorati i numeri della maggioranza si sono ulteriormente assottigliati: ora ne fanno parte sei consiglieri più il sindaco. Il consigliere dimissionario, infatti, non verrà sostituito. Essendo l’unica lista in campo, nel 2021 vennero eletti tutti i candidati di “Impegno democratico”.
Mattia Migliorati, però, vuole sgombrare il campo da possibili equivoci, proprio per il momento delicato che l’Amministrazione sta vivendo. «Non ho nulla contro il sindaco e la mia decisione non è in polemica con lui o strettamente legata alle ultime vicende – sottolinea -. Avevo già anticipato al sindaco in tempi non sospetti l’intenzione di dimettermi. Le frizioni all’interno del gruppo maturate negli ultimi mesi hanno solo accelerato una decisione già presa. La scelta, come ho scritto nella lettera protocollata in Comune, è unicamente per motivi personali».
«Ringrazio il sindaco per l’opportunità che mi ha dato invitandomi a far parte della lista “Impegno democratico” – prosegue Mattia Migliorati -. Avrei voluto dare un maggior contributo in questi anni, ma purtroppo non mi è stato possibile. La mia speranza è che i dissidi all’interno del Consiglio si ricompongano e che l’Amministrazione possa lavorare per il bene del paese. Un grazie anche agli elettori che nel 2021 hanno dato fiducia alla nostra lista».
