Studenti e studentesse da diverse parti d’Italia saranno impegnati da domani (martedì 23 aprile) a Clusone nella gara nazionale degli istituti tecnici per il turismo. L’evento è organizzato dall’Istituto “Fantoni” che lo scorso anno a Rimini vinse con Anna Geromin, studentessa di Sovere, e per questo ha ottenuto il diritto a ospitare l’edizione 2024.
La gara è indetta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e riservata ad alunni che frequentano il quarto anno. «Ovviamente, essendo il “Fantoni” ad organizzare l’iniziativa, i nostri ragazzi quest’anno non parteciperanno – spiega la dirigente scolastica Annalisa Bonazzi -. Avremo gli studenti di 29 scuole. La gara è soprattutto un’occasione per i ragazzi di confrontarsi con studenti di altre parti d’Italia, ma anche un’opportunità per far conoscere il nostro territorio».
Anna Geromin ricorda con piacere l’esperienza dello scorso anno all’istituto “Marco Polo” di Rimini. «Ho potuto conoscere altre persone, ragazzi e ragazze che venivano da tutta Italia. Con alcune ragazze è nata anche un’amicizia e siamo ancora in contatto. Ricordo ancora l’ansia iniziale prima della gara, ma presto ho capito che quanto avevo imparato a scuola mi sarebbe servito per svolgere le prove al meglio delle mie capacità».
La gara è suddivisa in due giornate. «Studenti e studentesse dovranno dimostrare di aver acquisito delle competenze tecnico-organizzative legate alle professioni che saranno chiamati a svolgere dopo il diploma – spiega Sonia Casu, insegnante di Geografia turistica -. Nella mattinata di martedì 23, affronteranno una prova combinata tra discipline turistico-aziendali, diritto, legislazione turistica. Nella seconda mattinata, mercoledì 24, le materie diventeranno quattro: geografia turistica, arte e territorio, lingua inglese comune per tutti e poi una parte di elaborato che dovrà essere sviluppata in una seconda lingua scelta dei candidati».
Il “Fantoni”, grazie alla collaborazione di diverse realtà della zona, ha inoltre predisposto un programma di appuntamenti. «L’evento – sottolinea Antonia Schiavi, insegnante di Discipline turistiche aziendali – è un’importante occasione di promozione del territorio. I partecipanti soggiornano in strutture ricettive, soprattutto di Clusone. Abbiamo organizzato delle visite a Clusone, ma anche a Rovetta e Lovere. Per i nostri ragazzi è l’occasione per mettere in pratica le competenze apprese a scuola».