La trasferta delle Magnifiche Valli in Riviera Romagnola si è conclusa con un bilancio positivo per la promozione del territorio della ValSeriana e Val di Scalve che dal 17 al 19 maggio sono state ospitate con Ardesio all’8a edizione del «Wein Tour» di Cattolica, la passeggiata enogastronomica nel centro della città, tra le migliori cantine dell’Emilia Romagna che quest’anno ha fatto un salto di qualità.
Centinaia di cittadini cattolichini e i turisti, principalmente italiani e provenienti dalle regioni del Nord Italia, hanno visitato lo stand allestito da Promoserio, Vivi Ardesio e Pro Loco Ardesio per chiedere informazioni sulle proposte del territorio. Migliaia poi i visitatori del Wein Tour che hanno sentito parlare in questi giorni a Cattolica delle due valli bergamasche, ospiti ormai fissi all’evento cattolichino.
A conquistare la curiosità dei visitatori le bellezze naturalistiche e le esperienze e proposte green delle Magnifiche Valli: percorsi e-bike e gravel, sentieri escursionistici, passeggiate ma anche arte, cultura ed eventi. Allo stand, il materiale promozionale del territorio e di Ardesio e anche i pacchetti turistici per scoprire le due valli bergamasche quest’autunno, proposte che i turisti troveranno quest’estate nei chioschi e bar delle spiagge grazie alle tovagliette personalizzate che, con la cartellonistica, ormai da 4 anni fanno parte della promozione avviata a Cattolica dapprima da Ardesio e allargata alla ValSeriana e di Scalve.
Durante l’incontro istituzionale di sabato mattina la sindaca di Cattolica Franca Foronchi e il vicesindaco e assessore al Turismo Alessandro Belluzzi hanno sottolineato con convinzione l’importanza delle relazioni che si stanno consolidando tra i territori: «Abbiamo accolto con piacere rappresentanti di Ardesio e della ValSeriana e Val di Scalve a Cattolica, e a breve giungeranno turisti dalle due valli che ci prepariamo ad ospitare. La cosa bella che abbiamo osservato è che anche i nostri cittadini iniziano a conoscere le reciproche località. Una sinergia e un gemellaggio di persone che ha un impatto anche sulle nostre economie».
«La sinergia con Cattolica, nata dall’amicizia instaurata con Ardesio, è sempre più una vetrina per la ValSeriana e Val di Scalve – affermano Marco Migliorati, presidente di Promoserio e il consigliere delegato a fiere ed eventi Roberto Balduzzi – Il nostro obiettivo è quello di promuovere la destinazione a tutto tondo ed essere sempre più competitivi con i player del turismo italiano e non solo. Qui al Wein Tour abbiamo avuto un ottimo riscontro. L’interesse dei turisti e dei cittadini di Cattolica è ottimo rispetto a quanto possiamo offrire: arte, cultura, ma soprattutto ciò che è stato apprezzato è il nostro patrimonio naturalistico di sentieri e percorsi montani. Una proposta, la nostra, che ha incuriosito. Un grande successo di presenze allo stand che ci incoraggia a continuare con questo progetto».
«Ringraziamo l’amministrazione di Cattolica e gli organizzatori del Wein Tour per l’accoglienza. Questa collaborazione nata dall’amicizia tra Ardesio e Cattolica e ora allargata alla ValSeriana e Val di Scalve è sempre più stretta e rappresenta una grande opportunità. Abbiamo percepito una crescente attenzione verso il nostro territorio e le nostre proposte da parte dei turisti e visitatori. E questo è molto positivo», hanno commentato il sindaco di Ardesio Yvan Caccia e l’assessore al turismo e presidente di Vivi Ardesio Simone Bonetti.
La trasferta aveva un duplice obiettivo: promuovere il territorio e consolidare le relazioni istituzionali e amicali con l’amministrazione e gli operatori di Cattolica. Venerdì rappresentanti e staff di Promoserio, Vivi Ardesio, Comune e Pro Loco hanno incontrato bagnini e chioschisti del consorzio Le Spiagge per un pranzo conviviale concluso con la consegna di doni e di una targa istituzionale da parte delle due comunità montane per l’aperitivo ad Ardesio e l’accoglienza riservata. Poi nel pomeriggio il taglio del nastro con la presentazione delle due valli. Sabato il momento istituzionale nel Municipio di Cattolica dove, oltre allo scambio di doni, si è discusso di come potenziare la collaborazione tra i territori, una mattinata conclusa con un momento conviviale per un gemellaggio di sapori e soprattutto di strategie.
