Ultimo giorno di scuola speciale per i bambini e le bambine della primaria di Clusone. È infatti spettato a loro il privilegio di aprire simbolicamente, insieme all’Amministrazione comunale, il nuovo parco pubblico della cittadina. Non un vera e propria inaugurazione, rimandata a quando tutti i lavori saranno completati, ma una prima passeggiata lungo i viali e tra gli spazi dell’area per dare il via al loro utilizzo nei mesi estivi.
Il “Parco del Castello” (chiamato così in omaggio al Colle Castello, meglio conosciuto come Monte Polenta, che lo sovrasta) è un’area di 26 mila metri quadrati tra il cimitero e la strada per Lovere. Al suo interno spazi per rilassarsi, giocare e divertirsi. «Abbiamo voluto un’apertura con i bambini perché saranno i principali fruitori di questo parco, anche se è gli spazi sono pensati veramente per tutti», spiega il sindaco, Massimo Morstabilini.
«Il parco da oggi è fruibile, ma i lavori continuano – aggiunge Morstabilini -. La prossima settimana inizieranno gli interventi per il percorso che salirà al Monte Polenta. Subito dopo l’estate, invece, prenderanno il via i lavori di realizzazione del blocco bar e servizi igienici. Bisognerà quindi aspettare l’anno prossimo per avere il parco completo».
I bambini, giunti a piedi dalla scuola, hanno potuto già avere un assaggio dell’area, presentata loro dal sindaco e dagli assessori ai Lavori Pubblici Davide Calegari e all’Istruzione Flavia Bigoni. «I bambini hanno mostrato subito tanto entusiasmo e questo ci fa molto piacere – sottolinea il primo cittadino -. Nel parco ci sono i giochi, delle porte da calcio, una teleferica, una rete da pallavolo. Insomma, un po’ tutti gli elementi perché i bambini possano divertirsi. Ma anche gli adulti possono venire qui a trascorrere momenti di pace e relax, in mezzo alla natura, con la vista delle nostre montagne, di San Lucio e del Pizzo Formico. L’inaugurazione vera e propria la faremo l’anno prossimo quando sarà completo il blocco bar e servizi».
Una delle specificità del parco è non avere recinzione; un sistema di telecamere garantirà la sicurezza. L’area punta sulla natura, ma per chi lo desidera con la possibilità di sfruttare le panchine smart, alimentate da energia solare, con prese usb e anche casse per ascoltare la musica.
L’investimento, per il Comune di Clusone, è stato di oltre un milione di euro. «Compreso il blocco bar e servizi, siamo oltre il milione e 200 mila euro, di cui 500 mila euro da un contributo della Regione Lombardia, grazie al bando “Rigenerazione urbana” – spiega ancora il sindaco -. Il primo lotto che abbiamo già completato è costato 660 mila euro, poi ci sarà un investimento di 440 mila per il blocco servizi e 200 mila per il percorso che sale sul Monte Polenta».