Un polo per le emergenze di Protezione civile, a Onore. Lo ha voluto il Corpo volontari Presolana, nella zona artigianale e commerciale del paese, vicino alla Statale 671 della Valle Seriana. Nella mattinata di sabato 15 giugno l’inaugurazione, alla presenza di molti ospiti e autorità.
Lo spazio è di 600 metri quadrati e ospita mezzi e attrezzature di Protezione civile. «L’esigenza di avere questo polo logistico è nata vedendo quello che sta succedendo negli ultimi anni a livello climatico, con sempre più numerosi interventi sul territorio – spiega il presidente del Corpo volontari Presolana, Fulvio Canova -. Ne abbiamo parlato anzitutto con l’allora sindaco di Onore, Michele Schiavi, per poi coinvolgere gli altri Comuni del territorio. I nostri volontari ci hanno creduto e in due anni siamo arrivati a questo traguardo molto importante per tutta l’alta Val Seriana».
Il polo logistico ha richiesto un investimento di 230 mila euro per l’acquisto, a cui si sono aggiunte le spese per l’allestimento. I Comuni dell’Unione Presolana (Cerete, Fino del Monte, Onore e Songavazzo), di Rovetta e Castione hanno messo a disposizione, tramite una convenzione, 100 mila euro (20 mila euro in 5 anni) grazie ai fondi del Bim dell’Oglio. Si sono aggiunti poi altri 25 mila euro dal Comune di Onore per l’allestimento degli interni. Il resto è stato coperto dal Corpo volontari Presolana.
«Dentro questo spazio abbiamo depositato dei materiali di Anpas Lombardia che fanno parte della colonna mobile regionale – aggiunge Canova -. Abbiamo, inoltre, il materiale per le maxi emergenze, sempre di Regione Lombardia, e i nostri carrelli e moduli che usiamo in caso di attività». Il Corpo volontari Presolana, nell’ultimo anno e mezzo, è stato impegnato anche in alcune emergenze di carattere nazionale, nelle Marche, in Emilia Romagna e in Toscana.
Insieme al polo logistico, sono stati inaugurati anche un modulo idrogeologico (acquistato grazie ai contributi di Regione Lombardia e del Comune di Onore) e un’officina mobile.
All’inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, gli assessori regionali alla Protezione civile Romano La Russa e alla Casa e Housing sociale Paolo Franco, la sottosegretaria di Regione Lombardia e neo parlamentare europea Lara Magoni, i consiglieri regionali Michele Schiavi e Davide Casati, il consigliere provinciale delegato alla Protezione civile Massimo Cocchi, il presidente della Comunità montana Valle Seriana Giampiero Calegari, per Anpas Lombardia il presidente Stefano Ravasenghi e il responsabile di Protezione civile Battista Santus. Non sono mancati diversi sindaci e amministratori del territorio e i rappresentanti di altre associazioni di Protezione civile.