Non si fa attendere la risposta del Centrosinistra ad Albino. L’oggetto del contendere riguarda la consegna nella cassetta della posta di ragazzi tra i 20 e i 30 anni, di alcune lettere di propaganda elettorale firmate dai ragazzi del gruppo “Futuro in Comune” e riportanti nome, cognome e indirizzo dei giovani cittadini destinatari: dai gruppi del Centrodestra è scattata la protesta per l’uso definito anomalo dei dati dei giovani albinesi, non risultando all’amministrazione alcuna autorizzazione al trattamento di questi dati. Il Sindaco Fabio Terzi ha segnalato al Prefetto e al garante della privacy questa anomalia nel trattamento dei dati personali. Chiamata in causa, ha risposto la consigliera comunale uscente Giorgia Gandossi, candidata per la lista In Albino.
“I dati sono stati correttamente richiesti agli uffici comunali e rientrano nei diritti riconosciuti ai candidati per fini elettorali in base alla normativa vigente. Spiace constatare come il primo pensiero del centrodestra dinanzi ad una iniziativa partita dai giovani sia cercare in tutti i modi di ostacolarla, arrivando a minacciarli di azioni legali. Risulta ancora una volta evidente l’incapacità di promuovere e coinvolgere il mondo giovanile. Fa sorridere che la compagine di Centrodestra ci attacchi su questa questione e finga di non accorgersi di altre vicende, anche di natura personale, che forse meriterebbero, quelle sì, un’attenzione da parte delle autorità giudiziarie”.
