Mercoledì 30 ottobre si svolgerà in Lombardia un nuovo test del sistema nazionale di allarme pubblico IT-alert sullo scenario di rischio Collasso Grande Diga. Il test riguarderà i comuni potenzialmente interessati dall’eventuale crollo della diga del lago Sucotto, nel comune di Valgoglio, coinvolgendo quindi la sola provincia di Bergamo.
«Il sistema è già in esercizio, per questo rischio dal 13 febbraio 2024, ma al fine di ottimizzarne l’operatività, è necessario procedere comunque a dei test periodici – fa sapere la Regione Lombardia -. Si tratta di test essenziali non solo a perfezionare la tecnologia in uso ma anche per tenere alta l’attenzione sui relativi rischi e aumentare la consapevolezza della popolazione. Qualora l’utente dovesse ricevere un messaggio IT-alert che riporta la parola “TEST”, questo indicherà che è in corso una verifica della funzionalità del sistema, necessaria per avere la sicurezza che, nell’eventualità di una reale emergenza, i messaggi vengano effettivamente trasmessi dalle celle telefoniche e ricevuti dai dispositivi presenti nelle aree interessate».
Il messaggio di test sarà trasmesso alle 10. Le aree interessate riguardano tutti i comuni limitrofi al fiume Serio, da Valgoglio a Nembro. È possibile la ricezione del messaggio anche nei comuni confinanti. Per lo scenario di collasso di una grande diga il testo della notifica che la popolazione coinvolta riceverà è il seguente:
TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert.
È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi.
Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo
e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST
«IT-alert non compromette la privacy – precisa la Regione -. Il sistema è unidirezionale e non consente di rispondere ai messaggi. Alla ricezione del messaggio si chiede agli utenti di compilare un questionario che, come per i precedenti test, contribuirà a implementare il sistema e renderlo più efficace a livello operativo. La trasmissione via cellulare è gratuita e anonima; non è necessario registrarsi, e il proprio numero rimane sconosciuto».
Un altro test si svolgerà il 5 novembre: riguarderà l’area potenzialmente interessata dall’eventuale crollo della diga di Trezzo sull’Adda. In questo caso le province interessate saranno quelle di Milano e di Bergamo.
Tutte le informazioni sul sistema di allarme pubblico e sul suo funzionamento sono consultabili al sito www.italert.gov.it e nella sezione FAQ.
