Arrivano nuovi aggiornamenti dall’abisso Bueno Fonteno, dove è rimasta bloccata la speleologa Ottavia Piana, 32enne di Adro, in provincia di Brescia. Nella giornata di sabato 14 dicembre, era con un gruppo di altri sette speleologi impegnati ad esplorare la grotta, quando all’improvviso, sembra durante un’arrampicata in salita, sarebbe caduta da un’altezza di circa 5 metri. In seguito alla caduta, Ottavia Piana avrebbe riportato traumi alle gambe, al torace e al volto, forse anche fratture CLICCA QUI.
Ricordiamo che sono all’opera soccorritori e tecnici da diverse regioni italiane: la donna già nell’ estate del 2023 venne tratta in salvo dopo oltre 40 ore di permanenza in grotta. La 32enne si trovava al momento dell’inizio delle operazioni di soccorso a una quota di 585 metri e a circa 6 ore di progressione dall’ingresso della grotta.
Alle 13:30 di domenica 15 dicembre l’infortunata è stata trasportata in un punto all’interno della grotta dove è stato allestito un campo base riscaldato. Alle 18 sono iniziate le attività di disostruzione del tratto più stretto nel quale la barella, per mano dei soccorritori, ha iniziato a muoversi poco dopo.
Il tratto più stretto, alle 8 di questa mattina, lunedì 16 dicembre, non è ancora stato superato dalla barella e dai soccorritori. Dal termine del tratto più stretto all’uscita seguirà un lungo tragitto, sempre impervio ma più lineare. L’infortunata è vigile e collaborativa. All’interno della grotta sono presenti circa 20 soccorritori del Soccorso Alpino e Speleologico per il trasporto della barella e per le attività di disostruzione dei meandri più stretti. Tra i soccorritori anche personale sanitario che si occupa di monitorare le condizioni sanitarie della donna. Le tempistiche di uscita sono ancora incerte, ma sicuramente lunghe.