Una situazione di disagio per ciclisti e podisti, oltre ai semplici utenti che utilizzano la pista ciclopedonale della Valle Seriana tra Albino e Pradalunga, lungo la quale un tratto è chiuso dalla scorsa metà del mese di ottobre e la situazione continua a peggiorare. L’aggiornamento arriva dal gruppo di maggioranza di Idee in Comune, legata alla giunta guidata dalla Sindaca Natalina Valoti. L’amministrazione comunale si è attivata, contattando l’UTR di Regione Lombardia (l’ente preposto agli interventi in alveo fluviale) per richiedere un intervento.
“Dopo i necessari sopralluoghi, è stata stimata una spesa di circa 120-150.000 euro, una somma che UTR non è in grado di sostenere nell’immediato -si legge nel comunicato del gruppo consiliare-. Visti i lunghi tempi, necessari per l’intervento, l’amministrazione ha chiesto all’UTR l’autorizzazione per riaprire in sicurezza almeno una parte della pista ciclabile, ma la richiesta è stata respinta per motivi di sicurezza. Le piogge della scorsa settimana hanno ulteriormente aggravato la situazione, rendendo necessaria anche la rimozione della staccionata in corten, che rischiava di cadere nel fiume”.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: la ciclopedonale rimane chiusa e gli utenti sono costretti a passare dalla strada provinciale attraverso tratti non segnalati e attraversamenti pericolosi, per poi rientrare nel territorio di Albino. “Al momento, l’amministrazione comunale sta dialogando con la Comunità Montana per verificare la disponibilità economica per un intervento urgente, fondamentale per ripristinare la pista ciclabile, utilizzata non solo dai ciclisti, ma anche da studenti, lavoratori e cittadini che la percorrono per raggiungere altri Comuni”.