Pasqua di sport in alta Val Seriana con il primo Torneo delle Orobie, promosso da Union Club, il progetto di calcio giovanile che unisce Us Rovetta, Asd Villa d’Ogna e PoliArdesio, insieme a Ffs Events.
L’evento, che proseguirà fino al giorno di Pasqua, sta portando sui campi di Onore, Rovetta e Ardesio 44 squadre giovanili e circa 700 atleti, dai 10 ai 15 anni. Un grande successo organizzativo reso possibile da oltre 40 volontari. «Il torneo rappresenta un’opportunità di promozione territoriale, perché ha attirato un considerevole numero di persone e permesso di valorizzare le nostre valli attraverso la partecipazione di squadre dall’Italia e anche dall’estero. Questo ha generato una ricaduta positiva, specialmente per le strutture ricettive locali», sottolinea Cristian Barzasi, presidente dell’Unione sportiva Rovetta.
Tra i momenti più emozionanti, la presenza degli Insuperabili, squadra nata a Rovetta che coinvolge ragazzi con disabilità. Un progetto diventato oggi un punto di riferimento a livello nazionale. «Sono la nostra punta di diamante – commenta Barzasi -. Invitiamo tutti a scoprire il loro mondo: è davvero unico».
Gli Insuperabili anche quest’anno hanno vinto i campionati Csi a cui hanno partecipato. Il progetto è sostenuto anche dall’azienda Inntea di Onore. Al parco di Rovetta, i fondatori e amministratori di Inntea, Amedeo Scandella e Simona Pezzoli, hanno voluto premiare le squadre.
«Abbiamo scoperto gli Insuperabili una decina di anni fa: ci hanno emozionato fin dalla prima partita – ha detto Scandella -. Riteniamo sia una bellissima forma di aggregazione e ci tenevamo a dare questo nostro contributo per questa iniziativa veramente ambiziosa».
«Questi ragazzi fanno della loro disabilità, un punto di forza – ha aggiunto Simona Pezzoli -. Ci dimostrano che nessun limite è davvero invalicabile e che una squadra, se unita e determinata, può raggiungere obiettivi straordinari».