Lunedì 28 aprile, alle ore 20.45, la Basilica di S. Maria Assunta di Clusone ospiterà un incontro speciale con Franco Nembrini, educatore e scrittore, la cui passione per Dante è all’origine del progetto “Dante profeta di speranza”. L’appuntamento, dal titolo “Il mio Paradiso”, accompagna la mostra omonima, visitabile presso il Museo della Basilica fino al 4 maggio.
La mostra “Il mio Paradiso”, frutto della collaborazione tra Franco Nembrini e l’illustratore Gabriele Dell’Otto, rappresenta la terza tappa di un viaggio appassionante attraverso la Divina Commedia, proponendosi non solo come evento culturale ma come esperienza capace di coinvolgere i visitatori nelle domande fondamentali della vita. Ciascun pannello espositivo abbina versi di Dante, commenti di Nembrini e illustrazioni di Dell’Otto, con l’intento di far risuonare le parole del Sommo Poeta nel cuore dei visitatori, specie dei più giovani.
Durante la serata del 28 aprile, sarà offerta una chiave di lettura della terza cantica della Commedia, sottolineando la rilevanza del Paradiso dantesco come metafora della possibilità della felicità sulla terra. “Spesso ci si dimentica che il percorso di Dante, come la vita di ogni uomo, ha come meta il Paradiso”, spiega Stefano Nembrini, coordinatore didattico dell’Istituto Vest e organizzatore della tappa clusonese. “La grande notizia che Dante e il cristianesimo portano è che l’uomo è fatto per il Paradiso, come possibilità di vivere l’esperienza della pienezza in questa nostra vita”. Dopo il grande successo delle precedenti mostre dedicate a Inferno e Purgatorio, “Il mio Paradiso” vuole avvicinare tutti a quella cantica spesso percepita come distante o complessa, ma che in realtà rappresenta la meta autentica del viaggio di ogni uomo.
La mostra come nelle scorse edizioni è accompagnata anche da un percorso guidato curato da studenti del territorio, in gran parte ex alunni dell’Istituto Vest di Clusone, che racconteranno ai visitatori il loro personale incontro con Dante, vissuto come compagnia preziosa e viva nella loro crescita personale. La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 (su prenotazione) e dalle 16 alle 18; nei fine settimana e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Chiusa il mercoledì pomeriggio. Per informazioni e prenotazioni relative alla mostra: danteprofetadisperanza.it. L’ingresso all’incontro del 28 aprile è libero.