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Premio Betti a Francesca Pagnoncelli Folcieri: riconoscimento per il Moscato di Scanzo

È andato a Francesca Pagnoncelli Folcieri, Presidente del Consorzio Tutela Moscato di Scanzo, il “Premio Angelo Betti – Benemeriti della vitivinicoltura 2025” per la Regione Lombardia. Il prestigioso riconoscimento è stato conferito oggi, nella giornata inaugurale della 57ª edizione di Vinitaly, il Salone Internazionale dei Vini e dei Distillati, in scena a Verona dal 6 al 9 aprile.

Il premio, attribuito a personalità che si sono distinte per il loro contributo alla crescita qualitativa della viticoltura italiana, celebra l’impegno, la visione e la passione con cui Pagnoncelli da anni promuove il Moscato di Scanzo, piccolissima DOCG che rappresenta una delle eccellenze più preziose del panorama enologico non solo italiano, ma anche internazionale.

“Siamo molto grati a Francesca Pagnoncelli per la passione nei confronti del mondo del vino e per il costante impegno nella promozione del Moscato di Scanzo, la DOCG più piccola d’Italia, che ci offre un passito unico al mondo, nato da uno storico vitigno rosso autoctono. Grazie anche alla sua dedizione, espressa sia nell’attività della cantina di famiglia sia nell’animazione del Consorzio di Tutela, oggi questo vino raro e prezioso continua la sua storia come orgoglioso ambasciatore dell’enologia bergamasca e lombarda”, ha dichiarato Alessandro Beduschi, Assessore all’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste di Regione Lombardia.

Il Moscato di Scanzo DOCG è un piccolo gioiello enologico: un vino passito rosso prodotto esclusivamente da uve Moscato di Scanzo, vitigno autoctono coltivato sulle colline di Scanzorosciate, in provincia di Bergamo. La sua zona di produzione, di appena 31 ettari, lo rende la denominazione più piccola d’Italia. Nonostante (o forse grazie a) la sua limitata estensione, il Moscato di Scanzo si distingue per qualità e carattere: profumi intensi di rosa appassita, marasca, spezie dolci e piccoli frutti rossi, e un gusto elegante, vellutato, con una persistenza aromatica che lo rende unico.

Ottenuto da un processo meticoloso di appassimento naturale e lungo affinamento, è un vino da meditazione, perfetto anche in abbinamento a formaggi erborinati, cioccolato fondente e dolci secchi. Oggi è un simbolo non solo del territorio bergamasco, ma dell’eccellenza vitivinicola lombarda, di cui è ambasciatore a livello internazionale. Francesca Pagnoncelli Folcieri, architetto di formazione e vignaiola per passione, guida da anni la cantina di famiglia a Scanzorosciate, una delle realtà storiche della denominazione. Sotto la sua presidenza, il Consorzio Tutela Moscato di Scanzo ha rafforzato la propria identità, puntando su qualità, tutela del territorio e promozione nazionale e internazionale. Attenta alla valorizzazione del lavoro delle piccole aziende vitivinicole, è oggi una delle figure più autorevoli nel panorama del vino italiano. Con questo premio Regione Lombardia riconosce il valore di chi lavora ogni giorno per tutelare e far conoscere al mondo vini identitari, radicati nella storia e nel territorio.

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