Nelle prime ore di oggi, venerdì 13 giugno, i militari della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Bergamo sono intervenuti tempestivamente a Gorle, in via Marconi, sventando un tentato furto presso una pasticceria della zona e procedendo all’arresto in flagranza di reato.
L’intervento è scattato a seguito della segnalazione di un’effrazione. I Carabinieri hanno sorpreso un noto pregiudicato di 45 anni, cittadino italiano e residente a Seriate, mentre si allontanava dal luogo del delitto con una vistosa ferita alla mano destra. L’uomo, indicato da alcuni testimoni come l’autore del tentato furto, stava cercando di fuggire a piedi dopo aver danneggiato la vetrata d’ingresso del locale con un piccone. L’attrezzo, rinvenuto nelle vicinanze, presentava evidenti tracce di sangue.
Dopo averlo fermato, i Carabinieri hanno accertato il suo coinvolgimento in un ulteriore furto, consumato poco prima nella stessa notte, presso un esercizio commerciale in via Brianzana, nel centro di Bergamo. Insieme al piccone, gli operanti hanno infatti trovato quanto sottratto dal negozio di Bergamo, ovvero una “power bank” e uno zainetto.
Dopo averlo condotto in caserma, i militari hanno inoltre scoperto che l’uomo, la sera precedente, era stato denunciato per insolvenza fraudolenta. In quell’occasione gli era stato notificato anche un ordine di esecuzione per la carcerazione e relativo decreto di sospensione, emesso dalla Procura della Repubblica di Bergamo, per espiare una pena di 4 mesi e 28 giorni di reclusione.
A conclusione dell’udienza per direttissima, tenutasi nella mattinata odierna presso il Tribunale di Bergamo, il Giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere. Il soggetto è stato quindi associato alla casa circondariale di Bergamo.
