Chi c’era la descrive come una serata memorabile, tanto che si pensa già a una seconda edizione. La sfida di portare gli ospiti dei servizi per persone con fragilità in discoteca si è rivelata un’idea vincente. In tanti hanno acceso di nuova energia il Life Club di San Lorenzo di Rovetta. In pista c’era “Tutta un’altra musica”, slogan ripreso dalla manifestazione che si è svolta poco più di un mese fa a Piario, con base al Centro diurno disabili. Solo che, questa volta, l’evento era “by night”.
Ad organizzare la serata, Consuelo Parolini e il marito Paolo Visinoni del Life, insieme a Battista Giudici e alla moglie Cinzia della Macelleria Giudici di Clusone. «Tutto è nato un sabato mattina, durante la mia consueta spesa in macelleria – racconta Consuelo Parolini –. Una ragazza che frequenta un centro della zona è entrata e mi ha chiesto se poteva venire a ballare nel nostro locale. Battista ha subito colto la palla al balzo, dicendo: “Ma certo che puoi! Organizzeremo una festa solo per voi ragazzi dei centri”».
Sabato 28 giugno, così, le porte del Life si sono aperte per una serata speciale. «Non avevamo idea dei numeri: potevano essere 10 ragazzi o 20, invece abbiamo superato i 100, con le loro famiglie – aggiunge Battista Giudici –. Colgo l’occasione per ringraziare i vari sponsor che ci hanno aiutato. È stata davvero una festa meravigliosa».
«Vedere divertirsi questi ragazzi e le loro famiglie, vivere questa serata con spensieratezza e leggerezza, è stato davvero emozionante – continua Consuelo Parolini –. Un grazie va anche alle associazioni che ci hanno supportato: il Gruppo Alpini Città di Clusone e il gruppo Tutti per Tutti».
«Abbiamo sposato immediatamente il progetto. È stato un grandissimo piacere e onore poter contribuire all’organizzazione di questa serata», sottolinea Stefania Franchina, presidente dell’associazione “Tutti per Tutti”. «Abbiamo accolto con entusiasmo questo invito – aggiunge Alberto Girola, capogruppo degli Alpini di Clusone –. Per noi è stata anche un’esperienza nuova: siamo abituati alle feste, ma non in discoteca. Abbiamo trascorso una serata speciale».
Così la definisce anche Paolo Visinoni: «È stato bellissimo vedere tanti ragazzi in pista a ballare e saltare. E poi, devo ammetterlo, sabato DJ Pazzini si è superato. Ha fatto, secondo me, una delle serate più belle degli ultimi anni».
Non è mancato uno sguardo alla solidarietà. È stata infatti avviata una raccolta fondi per rendere possibile una nuova edizione di “Tutta un’altra musica” a Piario.