Un fine settimana interamente dedicato alla mobilità sostenibile sta animando il Lago d’Endine, con il Comune di Endine Gaiano in prima linea nella promozione della ciclabilità. L’evento clou è stato un convegno focalizzato sulla ciclovia Monaco-Milano, un progetto di rilevanza internazionale che promette di rivoluzionare il turismo e la mobilità locale.
Durante l’incontro, è stato fatto il punto della situazione, rivelando un passo avanti decisivo: grazie a un recente assestamento di bilancio, Regione Lombardia ha stanziato 10 milioni di euro per l’opera. Questo contributo si somma ai 30 milioni stimati per la sua realizzazione, segnando un momento di svolta concreto.
La ciclovia è vista come una straordinaria opportunità per il turismo. “Un progetto importante che abbiamo sempre creduto”, ha spiegato l’amministrazione comunale di Endine, ricordando il piano di ciclabilità e pedonalità approvato oltre 15 anni fa che già includeva questo percorso. L’itinerario è considerato un “orgoglio” in grado di far conoscere le “località incantevoli da un punto di vista ambientale e storico” della Val Cavallina e del Sebino al pubblico internazionale.
Ma la ciclovia non è solo un volano turistico. L’assessore regionale Claudia Terzi ha sottolineato il suo valore per la vita quotidiana, citando gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola, e ribadendo l’impegno della Regione a sostegno di percorsi che si inseriscono in circuiti internazionali.
La Provincia di Bergamo si è impegnata a fondo, fornendo una progettazione definitiva a tutti i comuni interessati e ora, con i 10 milioni di euro trasferiti da Regione, si appresta a passare alla fase esecutiva. L’obiettivo è realizzare una segnaletica dedicata per l’intero tratto bergamasco e ricucire i tratti più complessi, garantendo un percorso unico da Rogno a Gera d’Adda. Per quanto riguarda il tratto critico di Lovere, l’ente provinciale ha già stanziato 750.000 euro di risorse proprie, con la speranza che i lavori possano partire l’anno prossimo.
A fare da cornice al convegno, un’iniziativa speciale: domenica la strada provinciale tra San Remigio e San Felice è stata liberata dal traffico veicolare per la giornata, diventando un palcoscenico per eventi legati alla bicicletta e alla promozione del territorio. Un’occasione per celebrare e toccare con mano il potenziale di una mobilità più verde e a misura d’uomo.
















