Dopo l’esposizione a Palazzo Creberg, continuano le operazioni di riconsegna di 11 dei 14 dipinti restaurati da Fondazione Creberg nel corso del 2025 a cui si sommano le 3 pale alzanesi di Giambettino Cignaroli, in mostra ad Alzano Lombardo fino al 30 novembre 2025. E’ stata ricollocata alla sua sede di conservazione, il museo di Arte Sacra San Martino di Alzano Lombardo, il peculiare “Ritratto di Giovan Battista Caniana”, Architetto dipinto da Fra Galgario.
Con questo intervento, salgono a 130, dal 2007 ad oggi, le opere recuperate da Fondazione Creberg nell’ambito del Progetto “Grandi Restauri”: dipinti, pale d’altare, predelle, polittici, opere per la devozione privata appartenenti a chiese della Diocesi e a Musei del territorio (per un totale di 169 dipinti, considerando le singole opere componenti i polittici). Da lungo tempo Fondazione Creberg collabora con i Musei di Arte Sacra del territorio, scrigni di storia e bellezza non ancora pienamente conosciuti al grande pubblico.
La recente iniziativa, il restauro del magnifico Ritratto di Giovan Battista Caniana Architetto di Fra Galgario, rientra nel pluriennale progetto “Grandi Restauri” che Angelo Piazzoli, ora Presidente di Fondazione Creberg, ideò nel 2007 per dar corso ad una strutturata campagna di interventi con annesse iniziative espositive, didattiche, divulgative. «Per la comunità di Alzano Lombardo – evidenzia Angelo Piazzoli – nel primo semestre di quest’anno Fondazione Creberg si era già impegnata nel ripristino di tre pale d’altare di Giambettino Cignaroli che necessitavano di interventi urgenti, pena l’inesorabile e definitiva perdita della leggibilità dei dipinti, molto compromessi dal punto di vista conservativo. I restauri hanno permesso al Museo di Arte Sacra San Martino di organizzare la bella mostra “Eccellente dipinto. Il colore ritrovato di Giambettino Cignaroli”, aperta fino al prossimo 30 novembre, di cui Fondazione Creberg è partner principale. In quest’occasione siamo molto lieti di essere di nuovo accanto al Museo di Alzano Lombardo, con il restauro di un prezioso dipinto che presentava notevoli problemi di degrado fisico».
Insieme all’Incontro di Davide con Betsabea e il piccolo Salomone di Federico Ferrario ripristinato nel 2021 e ai dipinti di Antonio Cifrondi (Tobia e l’Angelo e Transito di San Giuseppe) restaurati nel 2023, con questi interventi Fondazione Creberg suggella lo stretto e duraturo legame con il Museo di Alzano. Dopo l’esposizione al pubblico a ingresso libero e l’attività divulgativa effettuata nel mese di ottobre grazie alle visite guidate a Palazzo Creberg, il dipinto sarà visibile presso il Museo di Arte Sacra San Martino di Alzano Lombardo a partire dal 18 novembre, durante gli orari d’apertura.

















