Ha riscosso successo, “Dante alpinista”. In tanti, nel pomeriggio di sabato 29 aprile, hanno camminato da piazza Manzù alla cima del Crosio, a Clusone, per l’evento che ha inaugurato il nuovo sentiero letterario con le terzine della Divina Commedia. Un percorso di 11 segnali con alcuni versi del Purgatorio che accompagnano verso la sommità del colle, come una salita al Paradiso.
L’omaggio a Dante completa il progetto Ritroviamoci in ValSeriana – Alla scoperta dei luoghi perduti che la Comunità montana Valle Seriana ha sviluppato nel 2022 grazie al coinvolgimento dei comuni di Ardesio, Clusone, Gandino, Gorno, Onore, dell’Unione Comuni della Presolana, del Parco delle Orobie Bergamasche e il coordinamento di Promoserio. Altri percorsi sono stati dedicati a grandi scrittori italiani: Dino Buzzati, Mario Rigoni Stern, Italo Calvino.
Le terzine dantesche lungo il sentiero che conduce alla chiesa della Santissima Trinità, in cima al Crosio, sono state scelte da Giuseppe Frangi, presidente dell’associazione culturale Casa Testori, che ha curato il progetto. «Abbiamo preso le terzine relative all’esperienza di Dante in salita, sulla montagna del Purgatorio. Sono versi in cui Dante racconta la fatica, la paura e le difficoltà di una salita ardua come quella del Purgatorio. È un modo per far capire come Dante sia vicino a tutte le azioni della nostra vita», ci ha spiegato Frangi.
Il percorso è stato inaugurato con un momento istituzionale in piazza Manzù e poi, dopo la salita al Crosio, con la lettura- spettacolo “Dante Alpinista”, andata in scena sul piccolo spiazzo vicino alla chiesa della Trinità. Alice Redini ha letto alcuni brani del Purgatorio, accompagnata dalla tromba classica di Stefano Costantini.
Il servizio di Antenna2: