Prosegue a gonfie vele il progetto Azimut dedicato ai giovani a Nembro. Per loro il bar Acli è diventato un punto di riferimento per orientarsi verso il futuro. La sera lo stabile in centro prende vita grazie all’aula studio frequentata dai ragazzi. Vediamo come è nata l’iniziativa nelle parole della referente delle Acli Federica Corti.
“Siamo un punto Informagiovani che ha aperto da poco nel bar delle Acli grazie alla collaborazione con il Comune, Acli di Nembro e Bergamo, le Cooperativa san Martino e Rapsoidea -spiega Federica Corti-. L’obiettivo è quello di accogliere le richieste dei giovani per poi orientarli nella scelta scolastica e in quella lavorativa. Cerchiamo anche di rispondere alle esigenze del territorio per offrire risposte concrete ai bisogni dei ragazzi”.
Il progetto è iniziato con una mappatura e l’ascolto dei bisogni, attraverso un questionario fatto compilare ai ragazzi di Nembro dai 13 ai 35 anni. In futuro sono in programma un corso di educazione finanziaria per i giovani e due eventi con associazioni del territorio. “Stiamo analizzando i dati per offrire risposte concrete. Una di queste è stata dare ai ragazzi un’aula studio negli spazi della Cooperativa Acli di Nembro: è aperta 3 volte la settimana, il martedì e il mercoledì dalle 18 alle 21 e la domenica dalle 15 alle 19”.