Un banale intervento dei vigili del fuoco per sbloccare una serratura si è trasformato in un’operazione antidroga. È successo martedì sera a Piancogno, in Val Camonica.
Una donna, dopo essere rimasta chiusa fuori casa, ha chiamato i vigili del fuoco. All’interno dell’abitazione erano rimasti bloccati il compagno e un 34enne di Piancogno. I pompieri, una volta arrivati, sono entrati da una finestra e sono riusciti ad aprire la porta. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri, avvisati come da prassi dai vigili del fuoco per ricostruire l’accaduto.
I tre sono stati identificati. Non c’era il proprietario della casa e di fronte a risposte evasive, i carabinieri si sono insospettiti. Fuori dall’abitazione era parcheggiata una Mercedes con targa svizzera, utilizzata dal 34enne di Piancogno. La vettura è stata perquisita e da sotto il sedile è spuntato un involucro con 100 grammi di marijuana. Nella borsetta della donna sono stati poi trovati 3000 euro in contanti. Il sospetto è che il denaro servisse per acquistare la droga.
Il 34enne di Piancogno, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di droga. L’uomo era già sottoposto ad un divieto di dimora nel comune. L’arresto è stato convalidato dal giudice che ha poi rinviato l’udienza in attesa delle analisi sullo stupefacente sequestrato.